Aviano: per i corsi Ial arriva La Mantia, star della tv

Lo chef farà un tour motociclistico, ripreso dalle telecamere, tra aziende e locali della zona

AVIANO. Con rigore e passione, indispensabili a raggiungere l’eccellenza, sono ripresi allo Ial i corsi di cuoco, maitre di sala e pasticcere, coordinati dal direttore Luciano Moro.

L’impegno scolastico si abbina agli incontri con i campioni della cucina. Chef internazionali come Filippo La Mantia, reso famoso dalla trasmissione televisiva “The chef” su la 5 di Mediaset.

C’è attesa allo Ial, sia per ricevere il maestro di cucina che per presentare l’ultima invenzione: il progetto “Snacks – Short”. Si tratta di un corso interattivo on line di tecniche di cucina.

«Potranno seguirlo ovunque i nostri allievi. Se si ammalano – commenta il direttore Moro – avranno l’opportunità di recuperare le lezioni che perdono. Possono ripassare a casa quanto appreso in aula, o imparare on line e poi dare l’esame allo Ial».

L’appuntamento con la nuova tecnica, integrativa dell’insegnamento, è per mercoledì prossimo. Fin dalle 10, nell’aula magna, saranno presenti, con il corpo docente, gli allievi della scuola Ial, di altre scuole alberghiere, friulane e venete, nonché due delegazioni internazionali del Lewisham Southwark Cllege di Londra e della scuola alberghiera della Turchia.

Il corso “Snacks Short” sarà disponibile sul web, oltre che in italiano, in inglese e turco. Alle 10 – afferma il direttore Moro – verranno presentati i risultati di due anni di intenso lavoro che hanno visto allievi, docenti e tecnici confrontarsi e lavorare per costruire il sistema di formazione on line.

Poi, nel pomeriggio la scuola incontrerà “l’oste e cuoco”, così ama definirsi, Filippo La Mantia che presenterà, in anteprima, il suo libro: “Girotondo in cucina tra religione, gastronomia e letteratura”.

Due giorni dopo il volume approderà alla fiera del libro di Francoforte. La Mantia sarà reduce da un tour mattutino in motocicletta, seguito dalle telecamere di “The Chef”, in aziende agroalimentari e ristoranti della pedemontana per procurarsi gli ingredienti genuini necessari alla sua trasmissione.

Previste visite a Caneva nel ristorante e allevamento “Trota Blu” e al consorzio del “Figomoro”, a Dardago nella cooperativa Cial de Molin” per il prezioso zafferano.

Per le mozzarelle di bufala La Mantia visiterà l’azienda Capovilla di Castello d’Aviano e la Latteria di Aviano, per le mele antiche la “Quick – le spremute” di Spilimbergo.

Filippo La Mantia racconterà ai ragazzi dello Ial anche la sua esperienza di vita. Fotoreporter a Palermo, poi cuoco di fama, quale riscatto a un errore giudiziario che lo aveva condannato ad alcuni mesi di carcere, prima di venire scagionato dal giudice Giovanni Falcone.

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