Auto finita in un campo dopo aver sfondato il guardrail, muore tre giorni dopo l’incidente in A23

Non ce l’ha fatta Giulio Bortolussi, 29 anni, di Fiumicello: troppo gravi le ferite riportate nell’incidente avvenuto l’11 agosto poco prima dell’uscita dal casello di Udine sud, in direzione Tarvisio. Da decidere la data del funerale

Francesca Artico
L’auto finita nel campo che costeggia l’autostrada A23, in direzione Udine, a destra Giulio Bortolussi
L’auto finita nel campo che costeggia l’autostrada A23, in direzione Udine, a destra Giulio Bortolussi

Non ce l’ha fatta Giulio Bortolussi, il 29enne di Fiumicello che da tre giorni lottava disperatamente contro la morte: è deceduto nel pomeriggio di giovedì 14 agosto nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove si trovava ricoverato a seguito dei gravi traumi riportati nell’incidente occorsogli lunedì 11 agosto. Giulio lascia la madre Marina e la compagna Solange dalla quale aveva avuto un figlio.

Il sindaco di Fiumicello Villa Vicentina, Alessandro Dijust, a nome della comunità fiumicellese, rimasta profondamente colpita da questa tragedia, esprime le condoglianze alla famiglia del giovane, rimarcando che a «tragedie che riguardano un ragazzo del nostro paese, ovviamente, non si vorrebbe mai assistere. Un abbraccio di vicinanza da parte della comunità che rappresento, alla sua mamma e alla sua famiglia».

Perde il controllo in A23, sfonda la recinzione e finisce nei campi: sbalzato dall’auto, è grave
L'auto finita nel campo di soia lungo la A23

Il 29enne era rimasto gravemente ferito nell’incidente occorsogli lunedì sera lungo l’autostrada A23, poco prima dell’uscita dal casello di Udine sud, in direzione Tarvisio. Giulio, che viaggiava da solo nella sua macchina, nell’impatto con il guardrail, e nella conseguente carambola della vettura, era stato sbalzato fuori dal mezzo, l’auto finita in un campo di soia limitrofo alla carreggiata. Pare che stesse rientrando da un sorpasso a un veicolo leggero, quando è avvenuto l’incidente.

Soccorso dal personale Sores giunto sul posto con un’ambulanza e l’elicottero, era stato trasportato al Santa Maria della Misericordia di Udine in gravissime condizioni. Sul posto erano interventi anche i vigili del fuoco, compresi quelli di Cervignano del Friuli, la polizia stradale e personale di Autostrade Alto Adriatico.

Giulio Bortolussi era molto conosciuto a Fiumicello Villa Vicentina, dove la sua famiglia gestisce un negozio di elettrodomestici nel quale lavorava anche lui, assieme alla madre Marina, dopo la morte del padre Giorgio, avvenuta qualche anno fa. Figlio unico, Giulio aveva lavorato sempre in questo settore e ultimamente si dedicava alle riparazioni di elettrodomestici, dando così un aiuto all’attività di famiglia.

Da qualche tempo viveva tra Fiumicello e Monfalcone, città nella quale era nato, con la compagnia dalla quale aveva avuto un bimbo. A Fiumicello si resta ora in attesa di avere notizie in merito alla data in cui poter dare l’ultimo saluto a Giulio. Sarà la Procura di Udine a decidere sul nulla osta.

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