Assessore di Lignano positivo al Covid-19

Paolo Ciubej ha contratto la malattia: ricoverato all’ospedale di Udine. Attualmente i contagiati sono otto

lignano

La morsa del coronavirus continua a tenere sotto scacco anche la città di Lignano Sabbiadoro: sale a otto il bilancio delle persone contagiate dal Covid-19, e cioè due in più rispetto all’ultima comunicazione dei dati forniti, sabato sera, dall’Azienda sanitaria. Fra di esse c’è anche Paolo Ciubej, l’assessore all’Ambiente, Urbanistica e Politiche sociali del Comune. Dopo la morte di Gianni Del Sal, spirato venerdì all’età di 79 anni a causa dell’epidemia, Lignano ha subito una seconda forte scossa: dopo aver fatto il tampone alla fine della scorsa settimana, l’assessore Ciubej lunedì pomeriggio ha avuto un malore ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Latisana. Poi, dopo una manciata di ore, è stato invece portato all’ospedale di Udine, dov’è tuttora ricoverato. Il risultato del tampone, che ha confermato la positività di Ciubej al coronavirus, è arrivato nel pomeriggio di martedì.

A comunicare l’aumento dei casi di contagio ai cittadini della località è stato ieri sera, con un video-messaggio diffuso dalla pagina Facebook del Comune, il sindaco Luca Fanotto, che si è detto «amareggiato per la situazione che sta stressando fortemente l’intero apparato dell’amministrazione comunale». Con fermezza, il primo cittadino afferma: «Vietato abbassare la guardia, la situazione è già molto critica e il picco dell’epidemia lo stiamo ancora aspettando – dice –. Con molta probabilità il Governo prorogherà le misure di limitazione totale fino al prossimo 13 aprile: rimanete in casa, l’isolamento è, purtroppo, l’unica arma che abbiamo per contrastare la diffusione del Covid-19».

Da parte delle forze dell’ordine l’attività di monitoraggio del rispetto delle misure imposte dal Governo e dalla Regione è serrata, ma il sindaco invita a «limitare maggiormente le uscite anche per l’acquisto dei generi alimentari, per fare la spesa si deve uscire una sola volta a settimana, nonostante il dover rimanere fra le mura domestiche a lungo non sia semplice». Sono in tanti a formare la macchina operativa degli aiuti, dalla Protezione civile alla Sogit, e fino agli psicologi e all’assistente sociale. A essere in arrivo sono anche le mascherine, che saranno consegnate a partire da oggi: «I volontari della Protezione civile le distribuiranno alle famiglie inserendole all’interno della buchetta della posta – fa sapere Fanotto –. Per ora ne sono arrivate solo 420, inizieremo con gli over 75. Ma noi vogliamo consegnarle a ciascun lignanese: per questo ne abbiamo già ordinate delle altre alle aziende friulane che hanno riconvertito la propria produzione per sopperire a questa esigenza contingente». —



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