Assalto al Penny market Esplode la cassa continua
CERVIGNANO
Furto con esplosione la notte scorsa al discount Penny Market di via della Ferrovia Vecchia dove è stata fatta saltare la cassa continua. Il bottino non è stato ancora quantificato anche se si parla di 30 mila euro sottratti. Soltanto questa mattina, quando il fabbro aprirà la cassaforte, sarà comunicata la cifra realmente rubata. Si pensa possa trattarsi della stessa banda che lo scorso di giugno, con un modus operandi molto simile, aveva devastato il supermercato “In’s Mercato” di San Giorgio di Nogaro. I ladri hanno atteso il momento più tranquillo per mettere a segno il colpo. Attorno all’1 e 30 di notte, dopo aver sfondato, probabilmente con l’ausilio di un’automobile, la porta di servizio che usano i dipendenti per entrare all’interno del supermercato, hanno fatto saltare la cassa continua riuscendo ad aprirla soltanto parzialmente. Alcune banconote, secondo le testimonianze, sarebbero state addirittura bruciate a causa dell’esplosione.
Molto probabilmente per portare a termine il furto è stata utilizzata la classica tecnica dell’acetilene: dopo aver saturato l’ambiente interno con il gas è stato azionato l’innesco. L’allarme, collegato con i Carabinieri e con la vigilanza, è scattato immediatamente. La prima ad arrivare sul posto, allertata dal responsabile del supermercato, è stata Elisa Marchesan, una dipendente del Penny Market che abita nei pressi di Cervignano. A causa del forte boato provocato dalla deflagrazione molti residenti si sono svegliati di soprassalto e c’è anche chi è sceso in strada. «Abbiamo sentito un rumore fortissimo - commenta un cittadino che abita poco distante - ci siamo spaventati. Non era mai accaduta una cosa del genere qui vicino. Sono sceso in strada per capire che cosa fosse successo». Molti cervignanesi, nella mattinata di ieri, si sono recati in supermercato per chiedere spiegazioni sull’accaduto. La direzione del market cervignanese, che ieri è rimasto comunque aperto al pubblico, esprime preoccupazione. «Siamo senza parole – afferma il responsabile del punto vendita, Niccolò Umattino – una cosa del genere non succede certo tutti i giorni, per fortuna. A Cervignano è decisamente inusuale anche se nella Bassa è già successa una cosa simile qualche mese fa». Aggiunge il responsabile di zona, Fabio Massimo: "Siamo molto amareggiati. Ora penseremo a sistemare i danni nel minor tempo possibile". Come detto, questa mattina un fabbro, contattato ieri dalla direzione, sistemerà la cassa continua e soltanto allora sarà possibile quantificare il furto. La porta, invece, è già stata sistemata ieri pomeriggio e questo ha contribuito non poco a tranquillizzare la clientela. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri di Cervignano, coordinati dal maresciallo Alessandro Maggio.
Elisa Michellut
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