Artegna riscopre il suo passato: riqualificati il parco pubblico e la ghiacciaia, risalente al 1705
L’intervento, che comprende anche l’installazione di un impianto di illuminazione, è costato 120 mila euro

È stata recuperata una parte storica del territorio comunale di Artegna. Nella mattinata di sabato 15 novembre è stato inaugurato, dopo i lavori di riqualificazione, il parco, posizionato tra le vie Villa e monsignor Menis e, in particolare, la ghiacciaia, risalente al 1705, presente nell’area verde dove un tempo c’erano ville e case.
Si trovava in una corte e serviva, appunto, per raccogliere il ghiaccio nei mesi invernali per poterlo utilizzare durante quelli più caldi. Era stata, durante i periodi bellici, utilizzata anche per conservare munizioni.

L’idea di sistemare l’area verde è stata sollevata dai giovani del consiglio dei ragazzi, avallata dal Comune. L’intervento, che comprende anche l’installazione di un impianto di illuminazione, è costato 120 mila euro, 80 mila di fondi regionali e 40 mila comunali.

Presenti al taglio del nastro il sindaco Alessandro Marangoni e l’assessore regionale Barbara Zilli. La benedizione è stata impartita da don Francesco Ferigutti.
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