Aperta la mostra dei Castiglioni La città si candida a capitale del design



Pordenone città del design industriale: è la sfida lanciata da Unindustria Pordenone in occasione dell’apertura della mostra dei fratelli Castiglioni avvenuta ieri in galleria Bertoia e visitabile sino al 17 marzo. «In occasione del 50° di Unindustria – ha affermato il direttore Paolo Candotti – abbiamo voluto fare un omaggio alla città e, partendo da questo evento, lanciare un asset strategico per il territorio che vede la presenza dell’Isia e della Design week». Conferma questa visione anche il sindaco Alessandro Ciriani, il quale sottolinea che «in un periodo come quello attuale in cui aleggia lo spettro della recessione la differenza è data dalla capacità innovativa».

La mostra entra nella città e lo fa, nell’allestimento di Marco Marzini, togliendo i tendaggi e le coperture alle finestre della galleria Bertoia e permettendo al visitatore di ammirare non soltanto i pezzi eccezionali del design dei Castiglioni, ma anche le bellezze del centro storico. È l’essere immersi nel bello tipico dell’Italia, dalle città più importanti ai centri minori, il valore aggiunto che ha reso il design italiano primo al mondo. «Quelli dei Castiglioni sono oggetti senza tempo: qui c’è arte e l’arte diventa oggetto – ha rilevato il presidente degli industriali, Michelangelo Agrusti –. Questa mostra lascerà il segna non soltanto a Pordenone, ma in Italia e all’estero». L’allestimento pordenonese infatti, oltre a essere il primo ad aver messo insieme l’opera dei tre fratelli Castiglioni, Livio (1911-1979), Pier Giacomo (1913-1968) e Achille (1918-2002), è stato realizzato per poter essere impacchettato e trasferito anche in altre sedi. «I Castiglioni – ha rilevato Carlo, figlio di Achille e presidente della Fondazione – hanno avuto la fortuna di lavorare con imprenditori lungimiranti, che avevano uno sguardo sul futuro».

La mostra è curata da Dario Scodeller, storico del design, e progettata da Marzini. Al primo piano si trovano i prototipi e alcuni pezzi unici delle radio e delle tv, tra cui la radio Phonola, una sezione dedicata alla luce e agli arredi della birreria milanese Splugenbrau, ma anche alcuni oggetti che hanno rivoluzionato il modo di pensare l’abitare. Al secondo piano una molteplicità di oggetti, una sala di proiezione con immagini dei Castiglioni che dà la possibilità di provare le varie sedute di design progettate dai tre fratelli. La mostra, per i curiosi, ha un’appendice anche nelle toilette. —



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