Animali, apre anche in Friuli una clinica veterinaria

Nei prossimi mesi la struttura troverà spazio al Centro commerciale Città fiera. Previsti ambulatori, blocco chirurgico, laboratorio per le analisi, sala per le radiografie, oltre ad un'ampia palestra per l'addestramento, zona per la toelettatura e una parafarmacia

UDINE. Dopo la prima apertura in Lombardia, prende forma la rete di cliniche veterinarie one-stop che offrono i servizi per il benessere degli animali da compagnia. Nel 2019 nuove aperture in Friuli Venezia Giulia e in Veneto.

Si chiama Cà Zampa ed offre dai servizi di prevenzione alle cure veterinarie, dai piani salute agli esami diagnostici, dalla toelettatura all'educazione di cani, dalla pensione giornaliera alla vendita di farmaci fino al trasporto a domicilio.

«In un contesto caratterizzato per la maggioranza da una frammentazione dell'offerta con oltre 6.500 strutture veterinarie in Italia - spiega Giovanna Salza, presidente Cà Zampa - un'offerta organizzata e integrata di questo tipo rappresenta una rivoluzione nel mercato dei pet.

Il successo dell'esperienza in Lombardia ci conferma che in Italia c'è un bisogno non soddisfatto di servizi organizzati per gli animali domestici e un'offerta di questo genere non può che migliorare la qualità della vita di chi si occupa degli animali di casa, perlopiù le donne».

Le prossime due cliniche, tra aprile e luglio 2019, si troveranno al Centro commerciale Auchan di Mestre e al Centro commerciale Città fiera di Udine. Saranno cliniche di 400 mq suddivisi in ambulatori, blocco chirurgico, laboratorio per le analisi, sala per le radiografie, oltre ad un'ampia palestra per l'addestramento, zona per la toelettatura e una parafarmacia. Presenti anche spazi dedicati ai gatti.

Ogni clinica disporrà anche di un attrezzato spazio esterno. Dall'ultimo Rapporto Assalco-Zoomark 2018, in Italia i pet sono 60 milioni, di cui circa 7,5 mln gatti, 7 mln cani, 13 mln uccelli e 3 mln piccoli mammiferi e rettili. Il fatturato per la loro cura è di 3,5 mld euro.

In un mercato in cui oltre il 50% è però rappresentato dalle spese in pet food, si sta aprendo un grande spazio di crescita per i servizi veterinari e del benessere dell'animale.

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