Angelo Ciuni prefetto Zappalorto saluta Udine e va a Venezia

Angelo Ciuni, attuale prefetto di Pistoia, sarà il nuovo rappresentante del Governo a Udine. Sostituirà Vittorio Zappalorto, in carica dal 2015 e di ritorno a Venezia dove aveva già lavorato come Commissario straordinario del Comune dopo lo scandalo delle tangenti del Mose.
«Sono contento di questa nomina – è stato il commento dello stesso prefetto Zappalorto raggiunto ieri al telefono –, so già che si tratta di un incarico tosto, Venezia è una città complessa. Qui in Friuli mi sono trovato benissimo, sono innamorato di questa Regione e ci vivrei volentieri. Ma bisogna anche guardare avanti e di certo Venezia è uno degli approdi più interessanti. E poi torno nella mia terra, io sono Veneto». Vittorio Zappalorto, 62 anni, è nato infatti a Treviso e ha cominciato la sua carriera prefettizia a Trieste, all’Ufficio di Gabinetto. È stato sub commissario straordinario del comune di Muggia e commissario in una complessa vicenda giudiziaria post-terremoto del 1976. Dal 1991 si è trasferito a Roma, al Ministero, poi a Macerata, a Treviso (come Vicario), a Milano (Capo di Gabinetto e poi Vicario). Successivamente è stato commissario straordinario in vari comuni, da Cassano d’Adda a Lodi e anche a Marigliano (Napoli). Nel dicembre del 2013 è stato nominato prefetto di Gorizia. Poi, dall’agosto 2015 a ora, prefetto a Udine.
Angelo Ciuni, classe 1954, è originario di Roma e dalla fine del 2014 è prefetto di Pistoia. Dopo la laurea in Giurisprudenza ha lavorato a Roma (al ministero: al Dipartimento della pubblica sicurezza e al Dipartimento per le libertà civili e dell’immigrazione, nonché alla Direzione generale della Protezione civile e dei servizi antincendio), Macerata (Capo di gabinetto), Grosseto (Vicario) e Napoli. È poi stato nominato prefetto il 2 aprile 2012. «Conosco bene Angelo Ciuni – ha riferito ancora Vittorio Zappalorto –, da circa trent’anni. Ci siamo trovati al Ministero dell’Interno e anche nel sindacato che ha portato avanti la riforma delle nostre carriere. Posso dire che è una persona eccezionale e che non avrebbero potuto fare una scelta migliore».
Cambio al vertice anche in prefettura a Pordenone dove arriverà Maria Rosaria Maiorino, ex dirigente generale della Polizia di Stato. La dottoressa Maria Rosaria Laganà, invece, è destinata a svolgere le funzioni di prefetto a Treviso. —
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