Andrea Mascherin alla guida del consiglio nazionale forense

UDINE. È udinese il nuovo presidente del consiglio nazionale forense. Avvocato penalista, classe 1959, Andrea Mascherin è il primo friulano alla guida di un organo che rappresenta l’intera classe forense a livello nazionale.
Mascherin ha già ricoperto la carica di consigliere segretario nella scorsa consiliatura. Eletto al consiglio dal distretto di Trieste, è iscritto all’Albo del consiglio dell’Ordine di Udine di cui è stato presidente. Dopo l’elezione ha ringraziato il professor Guido Alpa, che lo ha preceduto nell’incarico, e ha annunciato una rinnovata stagione di impegno e di lavoro a pieno ritmo.
«Si tratta di un incarico di grande responsabilità considerato che per noi l’avvocatura rappresenta il baluardo della tutela dei diritti per i più deboli – ha commentato l’avvocato Mascherin –. Mi impegno a promuovere sempre di più la difesa dei diritti che non vanno sacrificati a valori economici o a idee esasperate del mercato. Un altro obiettivo – ha aggiunto – è promuovere una modernizzazione della professione senza paura delle novità ma saldamente ancorata ai valori che hanno fatto grande la storia dell’avvocatura, che è anche la grande storia della democrazia».
Il consiglio ha anche eletto i componenti dell’Ufficio di presidenza: Giuseppe Picchioni (vicepresidente- distretto di Bologna) Francesco Logrieco (vicepresidente- distretto di Bari), Rosa Capria (consigliere segretario- distretto di Firenze), Giuseppe Gaetano Iacona (tesoriere- distretto di Caltanissetta).
Il nuovo plenum del Cnf, che rimarrà in carica fino al 2019, è composto tra 33 componenti, di cui otto avvocate. Tante le persone che hanno voluto congratularsi con Mascherin per l’incarico. Fra loro il ministro della Giustizia Andrea Orlando. «Ad Andrea Mascherin le più sentite congratulazioni per il prestigioso incarico che è stato chiamato a svolgere e i miei migliori auguri di buon lavoro» ha scritto il ministro in una nota.
«Sono certo di poter contare sul suo contributo e sulla preziosa collaborazione del rinnovato consiglio – ha concluso il guardasigilli - in vista del lavoro che ancora ci attende per completare la riforma della Giustizia».
«Un’altra, importante, affermazione a livello nazionale della scuola forense udinese» ha aggiunto il sindaco di Udine, Furio Honsell, che ha voluto congratularsi. «A nome mio personale e di tutta la città – ha concluso il sindaco – voglio far arrivare a Mascherin il mio miglior augurio di buon lavoro».
Soddisfazione infine dal presidente dell’Ordine degli avvocati di Udine Maurizio Conti. «Il foro friulano intero - ha esordito – esprime grande soddisfazione, per il prestigiosissimo riconoscimento attribuito all’avvocato Mascherin che negli anni si era messo in luce dapprima come componente del consiglio nazionale e poi come segretario, rendendosi autore di importantissime iniziative a difesa degli interessi dell’avvocatura. In particolare, va ricordato il suo impegno nella strenua battaglia combattuta per l’approvazione, in un contesto politico difficilissimo, della legge 247/12 che costituisce il vero e proprio statuto dell’avvocato. A titolo personale – conclude l’avvocato Conti – esprimo gioia per il grande successo ottenuto da un amico, compagno di liceo e collega di studio nei nostri esordi professionali».
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