Ancora fiamme al campo rom Probabili tracce di amianto
Il fumo è arrivato fino alla zona ovest della città. Decine le chiamate dei residenti alla sala operativa dei vigili del fuoco, preoccupati per l’odore acre.
Ennesimo incendio, nella tarda serata di domenica, poco prima delle 22, all'interno del campo nomadi di via Monte Sei Busi. I vigili del fuoco hanno lavorato oltre tre ore per spegnere il rogo e smassare tutto il materiale che è stato bruciato. Sono intervenute due squadre dei pompieri, che sono riusciti a domare le fiamme prima che si propagassero ulteriormente.
La colonna di fumo che si è levata al cielo era visibile a diversi chilometri di distanza.
Hanno preso fuoco materiali e oggetti di vario genere, che erano stati precedentemente accatastati: scarti edili, ramaglie, vegetazione e anche qualche lastra con la probabile presenza di fibre di amianto.
Nessuna persona è rimasta coinvolta e non ci sono stati feriti. Le operazioni di spegnimento dell’incendio si sono concluse durante la notte, poco prima delle 2.
Sul posto, in via precauzionale, sono intervenuti anche i sanitari del 118, con un’ambulanza, e la squadra volanti della polizia, guidata dal commissario capo Francesco Leo.
Sull’accaduto saranno eseguiti alcuni doverosi accertamenti. «Ci auguriamo davvero – il commento di Valmore Venturini, responsabile della comunicazione del comando provinciale dei vigili del fuoco – che non riprenda, in questa zona, la sequela d’incendi che si era verificata tempo fa e che ha visto un notevole impegno anche da parte dei vigili del fuoco».
La zona di via Monte Sei Busi, infatti, è spesso adibita a discarica di materiali, che vengono depositati abusivamente e poi dati alle fiamme con l’obiettivo di eliminarli.
Domenica sera, a notare il fumo e a sentire l’odore particolarmente acre sono stati numerosi udinesi, che, preoccupati, hanno immediatamente dato l’allarme e richiesto l’intervento dei pompieri e delle forze dell’ordine, che sono accorsi in pochi minuti e che ora faranno luce sull’episodio. Non è escluso, secondo quanto si è appreso, che l’incendio abbia un’origine dolosa.
Inutile dire che i residenti sono preoccupati, soprattutto perché il problema è di non facile risoluzione e gli incendi continuano a verificarsi periodicamente. —
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