Anche la friulana Pilosio passa di mano

TAVAGNACCO. Nuova proprietà per l’azienda Pilosio che impiega 130 dipendenti e si occupa di offrire soluzioni alle aziende di costruzioni di tutto il mondo. I vertici hanno comunicato ufficialmente ieri il nuovo assetto societario, che vedrà il controllo del 100% delle quote da parte del fondo Columna Capital, investitore di private equity con sedi a Londra e Lugano, in Svizzera.
L’operazione, che comporterà un investimento iniziale pari a 8 milioni di euro a salire, e che sarà effettiva nei prossimi mesi (il “closing” è previsto per la fine di novembre, ndr), avverrà attraverso l’acquisizione delle azioni di Pilosio detenute da Pm Group, nell’ambito di un’operazione di cessione e ristrutturazione del debito, che ha coinvolto l’intero Gruppo Pm. Pm Group, contestualmente, ha annunciato il passaggio a una nuova proprietà industriale: si tratta di Manitex International Incorporation, multinazionale americana operante nel settore del sollevamento e della movimentazione.

La nuova proprietà garantirà a Pilosio un’iniezione di capitali fondamentali e una ristrutturazione del debito, che pur ridotto negli ultimi quattro anni grazie ai brillanti risultati della società, riduceva le possibilità di crescita. Il rafforzamento patrimoniale consentirà di realizzare il piano di sviluppo programmato strategicamente con il management della Pilosio, che si attuerà per il tramite di un processo di crescita interno attraverso una politica di acquisizioni nei mercati con maggiori possibilità di crescita.
Dario Roustayan, manager al timone dell’azienda dal 2010, esprime soddisfazione per la sottoscrizione dell’accordo tra Pm e Columna: «Si tratta di un passaggio storico per la Pilosio e per tutte le nostre maestranze. Con questa acquisizione chiudiamo la fase uno del processo di ristrutturazione dell’azienda, che ora ci vedrà ancora più impegnati per investire al meglio le nuove risorse e fare di Pilosio un player internazionale del settore. Noi vogliamo svilupparci ancora e potremo farlo con un socio attivo, come Columna Capital. Già l’85% delle nostre esportazioni è fuori dall’Europa, abbiamo bisogno di arrivare in nuovi mercati che possono essere per noi molto appetibili. Direi che la cessione delle quote al fondo è un’ottima notizia, anche dal punto di vista dell’occupazione».

«Ringrazio tutti i collaboratori e gli stakeholder per aver reso possibile non solo il salvataggio dell’azienda, ma una crescita che fino a pochi anni fa pareva impensabile - conclude Roustayan -. L’acquisizione giunge al termine di un forte processo di conversione del modello di business, avviato quattro anni fa e volano per le nuove strategie della Pilosio, che oggi deve all’export (mercati extra Ue) l’80 per cento del fatturato che è poco più di 40 milioni di euro (nel 2010 era pari al 30%).
Columna Capital è il secondo investitore finanziario nella storia della Pilosio, dopo il controllo di Bs Private Equity tramite Pm Group, attivo dal 2003 con l’acquisizione delle quote da parte del fondatore Roberto Pilosio ed esauritosi un anno fa. Columna gestisce attualmente investimenti per oltre 100 milioni di euro e vanta un’importante esperienza di investimento in aziende europee di medie dimensioni ad alto potenziale di crescita.
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