Amga Energia esce dai confini regionali

UDINE. Un chiaro progetto di espansione. A livello di numeri e a livello di territorio. Amga Energia & Servizi Udine ha lanciato ieri una vera e propria campagna di conquista dei mercati anche extra-regionali, sia per quel che riguarda la vendita di gas sia per quel che riguarda il nuovo settore legato alla vendita dell’energia, diventato questo uno dei core business dell’azienda dopo la fine del monopolio.
Dopo l’importante consolidamento di questi anni in ambito regionale ora la società friulana non nasconde di voler diventare ancora più grande. A fine anno infatti i ricavi saranno di circa 280 milioni di euro, pari a circa 7 volte quello del 2000 con un Ebitda (margine operativo lordo) di 28 milioni, quadruplicato rispetto al 2000 e un Ebt (utile prima delle tasse) di 15 milioni.
Le mire di Amga Energia&Servizi, società di punta del gruppo Amga, la ex “municipalizzata” di Udine sono chiare. L’azienda udinese, già molto dinamica sul mercato non solo extra comunale ma anche extra provinciale, punta infatti a triplicare il numero dei clienti di energia elettrica, incrementando anche ilportafoglio clienti per quel che riguarda il gas. Nel concreto, come è stato spiegato ieri nel corso di un incontro al quale hanno partecipato l’amministratore delegato di Amga Energia&Servizi Daniele Romanello, il direttore generale Mauro Molinaro e il presidente di tutto il gruppo Amga Antonio Nonino.
Il piano di sviluppo, supportato anche da una robusta campagna promozionale (che vede come testimone il comico gene Gnocchi, come riferiamo nel riquadro a parte), corrisponde anche a cifre ben precise. L’obiettivo preciso di Amga Energia&Servizi è quello di triplicare i clienti per quanto riguarda l’energia elettrica da oggi al 2014 passando dai 15 ai 45 mila ed incrementare le vendite di gas passando dagli attuali circa 100 mila ai 110 mila clienti.
Obiettivi ambiziosi, ma che in realtà sono supportati da risultati notevoli negli ultimi anni, come ha sottolineato l’amministratore delegato di di Amga Energia&Servizi, Daniele Romanello. «Se teniamo bene in evidenza l’intero mercato dei servizi legati al mondo dell’energia la nostra crescita - ha precisato Romanello - è stata e conti. E questo sta accadendo, nonostante la crisi e la flessione della domanda globale sia di energia elettrica sia di gas di questi ultimi anni. E continuiamo a crescere anche in questo 2011 che non è certo un anno caratterizzato da grandi consumi. Comunque sia, prevediamo di chiudere l’anno con un fatturato di circa 230 milioni di euro - erano 98 tre anni fa - e con un Ebitda superiore ai 10 milioni di euro e un Ebit intorno agli 8 milioni di euro».
E la crescita di Amga Energia&Servizi, quella attuale, ma anche quella futura, non possono che rendere soddisfatto anche il presidente del gruppo Amga Antonio Nonino. «Il Gruppo è cresciuto con tutte le consociate ed in particolare con quelle estere dove brilla la Bulgaria che si porta a casa utili netti per 1 milione di euro. Raccogliamo i frutti di un lavoro decennale e delle scelte fatte soprattutto dopo la trasformazione della società in spa che ha creato una competizione salutare fra le società di distribuzione, premiando quelle più competitivo».
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