Alzheimer, inaugurato il Centro diurno

PRADAMANO. A sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie, è arrivato a Lovaria il nuovo centro diurno. Accanto alla casa di riposo Muner de Giudici è stato inaugurato il nuovo sito, che...

PRADAMANO. A sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie, è arrivato a Lovaria il nuovo centro diurno. Accanto alla casa di riposo Muner de Giudici è stato inaugurato il nuovo sito, che offre altri servizi per la fascia anziana della popolazione.

Con la presidente della fondazione, Annamaria Menosso, a tagliare il nastro dell’attesa struttura, sono intervenuti l’arcivescovo di Udine, monsignor Andra Bruno Mazzocato, il sindaco Gabriele Pitassi, il presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, l’assessore provinciale Asia Battaglia e i rappresentanti di aziende di servizi alla persona della zona

Il servizio, spiega la presidente Menosso, «è decisamente innovativo, unico in Fvg e tra i pochi a livello nazionale. È stato avviato in via sperimentale ed è fondamentalmente un servizio di aiuto per dare attimi di sollievo alle famiglie».

Questo, continua, «è un progetto importante per andare incontro ai notevoli bisogni che le persone affette da demenza e le loro famiglie vivono nella loro quotidianità».

La nuova struttura potrà ospitare 18 persone affette da Alzheimer, di cui 5 possono trovare ospitalità anche di notte, ed è accreditata e convenzionata col Servizio sanitario regionale, quindi per chi usufruisce dei servizi erogati dalla fondazione ci sono anche contributi per abbattere la retta. Il centro è articolato in servizio diurno, centro notturno, con possibilità di offrire assistenza nei weekend da venerdì sera a lunedì mattina o in caso di particolari necessità familiari anche per 4-5 giorni consecutivi.

«L’attività appena avviata – conclude la presidente Menosso – dispone ancora di alcuni posti e il personale è pronto per accogliere nuovi ospiti».

Gianpiero Bellucci

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