Altra stagione culturale da record Codroipo vuole un nuovo teatro

CODROIPO. Gli abbonamenti continuano ad aumentare. Ancora. Superando risultati già difficili da migliorare. La stagione teatrale del Benois-De Cecco chiude con altri numeri da record.
Gli abbonati da 311 hanno raggiunto quota 330 e le presenze totali da 3 mila sono passate a 3.400 per un’occupazione dei posti del teatro pari al 100 per cento. In sostanza, gli otto appuntamenti della stagione di prosa hanno fatto segnare il tutto esaurito e anche le due serate fuori abbonamento – il concerto della Fvg Mitteleuropa orchestra e lo spettacolo vincitore del Palio teatrale studentesco 2014 – hanno avuto ottimi riscontri.
Numeri che testimoniano la qualità dei lavori messi in scena e l’importante lavoro compiuto da Ert. Certo, al termine di ogni stagione resta l’amaro in bocca per le decine ci persone che non hanno potuto assistere agli spettacoli. Rassegna dopo rassegna, inevitabilmente, i posti liberi a disposizione si riducono sempre più.
Necessità che ora diventa più stringente che mai. Molte associazioni da tempo hanno richiesto, con una petizione, che fosse realizzato un nuovo teatro o che fosse ristrutturato l’auditorium comunale per disporre di una struttura di almeno 600 posti. Richieste che tutt’ora l’amministrazione non ha intenzione di accogliere. Non sono i tempi adatti per costruire un nuovo teatro. A settembre però sono stati stanziati 400 mila euro per revisione completa e adeguamento agli standard dell’impiantistica. Il problema dei posti insufficienti, insomma, permane.
Nel frattempo si guarda con soddisfazione ai risultati ottenuti. «Il pubblico di Codroipo – dice Renato Manzoni, direttore dell’Ert – ci ha stupiti di nuovo affollando tutti gli appuntamenti proposti quest’anno: l’attestazione di stima ci responsabilizza ancora di più e ci impone di continuare a proporre stagioni di altissimo livello. Ringrazio il Comune che ha condiviso con entusiasmo le nostre proposte facendoci lavorare al meglio, supportandoci in ogni aspetto, dalla promozione alla logistica».
Lo spettacolo più gradito dal pubblico è stato “Lavori in Corso” con Ale e Franz, seguito dalla commedia “Forbici & Follia”. Al terzo posto “Le Cattive Strade”, la lezione-concerto dedicata a Fabrizio De André firmata da Andrea Scanzi e Giulio Casale. Il pubblico ha valutato positivi anche i servizi che fanno da contorno alla rappresentazione teatrale e ha individuato nella commedia e nel comico i generi preferiti.
Tra le critiche, la più diffusa è quella relativa alla puntualità nell’inizio delle rappresentazioni.
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