Al Kennedy due centini con lode

L’istituto tecnico continua a crescere: sono 401 le matricole per il 2014-2015

Neoperiti a quota 100 centesimi nell’Itis Kenendy di Pordenone: due diplomi “cum laude” e altri quattro che hanno raggiunto il tetto del voto massimo. «Un successo», stende il bilancio sull’esame di Stato 2014 la dirigente Antonietta Zancan, che guida l’ammiraglia dell’istruzione tecnica: per tanti è il liceo tecnico. Primo centino “rosa” con lode per Marta Saccher nell’indirizzo elettrotecnico («Ingegneria biomedica – prevede Marta nel suo futuro prossimo – al Politinico di Milano»). La seconda lode dell’annata è per Andrea Valentini nell’indirizzo chimico (atteso da Ingegneria a Padova).

Gli altri 100 centesimi nell’istituto industriale di via Interna a Pordenone sono stati conquistati da Vladimir Prodan, Simone Zaghet, Pierluigi De Camillis Baiocchi e Roberto Del Ben. Una bella squadra di eccellenze che mette benzina alle iscrizioni di mezza estate: la fila c’è tutti i giorni, nella hall del Kennedy, davanti allo sportello della segreteria matricole.

«Gli iscritti in organico di diritto sono 1.550 – snocciola i numeri del successo la dirigente Zancan –. Nelle classi prime si contano 401 matricole per l’anno scolastico 2014-2015. Si sono diplomati 186 candidati delle quinte classi. Gli spazi d’aula saranno sufficienti. Forse ci servirà per un altro anno la palestra esterna nell’Itg Pertini». Il problema, con questo passo di crescita nel Kennedy, saranno gli spazi laboratoriali e d’aula nel 2015-2016: la casa dell’ex custode potrebbe fornire la soluzione salvezza. Intanto, il futuro occupazionale è “no problem” per i periti in meccanica, chimica, informatica, elettronica, sempre molto corteggiati dalle aziende.

«L’esame non è stato difficile – ha detto il centino Andrea Valentini –. Mi sono impegnato a fondo e nel colloquio ho presentato una tesina “esplosiva”: dedicata alla nitroglicerina con usi industriali». (c.b.)

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