Ai Rizzi torna l’incubo dell’antigelo killer

UDINE. Torna l’incubo avvelenamento per le famiglie con animali domestici. Stavolta l’allarme parte dal quartiere dai Rizzi, dove ieri sono stati affissi cartelli, tra via Lombardia, via Brescia e via Crema, con l’invito a fare attenzione.
«Qualcuno sta avvelenando gli animali (cani, gatti e piccoli animali domestici) rovinando i loro reni – c’è scritto sull’avviso –, lasciando in giro liquido contenente antigelo. Se non se ne fosse accorto, sarebbe gentile da parte sua metterlo in sicurezza».
Attaccata accanto, la foto di un piccione morto, ritrovato accanto ai cassonetti dei rifiuti in via Brescia. Tangibile la preoccupazione – coniugata all’indignazione per le conseguenze di gesti così vili o comunque indice di enorme menefreghismo – da parte dei residenti del borgo, che stanno facendo girare voce tramite i social network. L’annuncio è comparso poco dopo anche su facebook, postato dal gruppo della social street dei Rizzi. «Sono anni che ciò capita – afferma una residente –, scrissi anche una lettera al “Messaggero Veneto” anni fa, poi ho parlato con diversi rappresentanti della comunità, ma se non si vede di persona chi compie questi gesti non si può fare nulla».
Qualcuno ha visto in zona anche molti gatti morti, «e non per incidenti stradali». Ora ai Rizzi, dove sono davvero tanti a possedere almeno un animale domestico, ci si chiede dove si potrà portare a camminare il proprio cane, o se è ancora il caso, come molti fanno, di lasciare libero il gatto per le passeggiate in autonomia.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto