Addio al tassista Alessandro Picili
Majano: aveva 50 anni, funerali saranno celebrati oggi nella chiesa parrocchiale

MAJANO. «Lui cercava di non sentire il dolore e andava a lavorare, con il sorriso. Non mollava mai». Per la signora Dolores è difficile, impossibile, parlare del proprio figlio che non c’è più. Alessandro Picili, 50 anni, di Majano è mancato nei giorni scorsi all’ospedale di San Daniele dove era ricoverato da qualche tempo a causa di un male incurabile che lo aveva attaccato in modo violento e veloce. Ma Alessandro non si era mai perso d’animo, aveva sempre combattuto con coraggio e positività, così come aveva sempre vissuto la sua vita. Diplomatosi meccanico motorista nella scuola di Spilimbergo, aveva lavorato per un po’ per un’azienda della frazione di San Salvatore. Poi aveva dato una mano a papà Silvano nella sua attività di artigiano edile. Negli stessi anni aveva frequentato l’autoscuola Pittolo di San Daniele e aveva conseguito prima la patente per i mezzi pesanti e poi quella per i taxi. Alessandro aveva acquistato un camion e cominciato l’attività di autotrasportatore, dopo qualche tempo, la decisione di specializzarsi nel trasporto di persone. «A colpire – ricorda chi lo conosceva bene – erano i suoi modi gentili e la sua estrema disponibilità». «Effettuava soprattutto servizi nella zona del Collinare – spiega mamma Dolores – ma la sua attività lo portava spesso all’estero: andava fuori regione per accompagnare nelle sue missioni il fondatore della Assicom di Buja Alessandro Salvatelli». Persona sempre pronta a dare una mano agli altri, Alessandro era conosciuto come il “tassista di Majano” ma lavorava anche a San Daniele. Accanto all’attività lavorativa per il quale era sempre impegnato, Alessandro si dedicava alla pesca. Parenti e amici potranno stringersi attorno ai genitori e alla compagna Lucia oggi alle 16 nella chiesa parrocchiale di Majano dove don Emmanuel celebrerà i funerali.
(a.c.)
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