Addio a Tarcisio Moretti: fondò il ristorante Balan nel 1972

Lutto nel mondo della ristorazione. Aveva 86 anni, mercoledì 11 gennaio i funerali. Il locale avviato a Malisana, poi nel 1986 il trasferimento in piazza del Municipio a San Giorgio

SAN GIORGIO DI NOGARO. La Bassa Friulana perde un altro pezzo della sua storia: è scomparso ieri all’età di 86 anni Tarcisio Moretti, da tutti conosciuto con il nome che ha reso celebri i suoi ristorati, “Balan”. Tarcisio lascia la moglie Adelina, i figli Romana, Tiziana, Susy e Claudio, gli affezionatissimi nipoti e quattro sorelle.

Una storia straordinaria, quella di Tarcisio Moretti “Balan”, che mette in luce la lungimiranza e l’imprenditorialità friulana e soprattutto e il carattere di un uomo dalle indubbie capacità comunicative e da un grande carisma.

Tarcisio Moretti era nato a Gonars nel 1930, da una famiglia di commercianti di rottami, composta dai genitori e da tredici figli. Aveva iniziato a lavorare prima nel settore dei rottami e poi in quello della produzione delle scarpe. Ma ben presto aveva capito che la sua strada era un’altra e aveva rilevato un bar in centro assieme alla moglie. Ma la svolta arriva nel 1972, quando vede la possibilità di avviare una attività nel settore della ristorazione a Malisana di Torviscosa.

E qui inizia la storia di “Balan”, nomignolo affibiatogli dal padre quando da piccolo ballava al suono delle campane, ovvero la storia della ristorazione di qualità che non dimentica la tradizione friulana. Il successo è immediato e ben presto il suo nome esce dai confini comunali per espandersi in tutto il Friuli.

Nel 1987, con la lungimiranza che gli era congeniale, capisce che deve dare un’ulteriore svolta all’attività di ristorazione e supportato dalla moglie Adelina e dai figli, rileva a San Giorgio di Nogaro un ristorante diventando ben presto un punto di riferimento per gli amanti del pesce, grazie alla rigida filosofia che il prodotto va acquistato fresco ogni giorno al mercato di Marano Lagunare.

Senza mai abbandonare la cucina della tradizioni, la trattoria inizia a sperimentare anche il pesce crudo con grande successo. Intanto Tarcisio lascia la conduzione del ristorante dalla figlia Tiziana che, con Romana e Susy e il supporto del nipote Giulio, portano avanti la storia dei Balan. Lui si ritaglia uno spazio nell’acquisto soprattutto occupandosi dei vini, mentre la moglie continua a mandare avanti la cucina (soltanto nda pochi anni ha ridimensionato la sua presenza).

Il figlio Claudio, in linea con la famiglia, ha aperto una sua attività a Marano Lagunare.

I funerali si svolgeranno oggi alle 15 in Duomo a San Giorgio di Nogaro, seguirà la tumulazione a Gonars dove risposerà accanto al fratello Ninuti.

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