Addio a Renato Ceccherini, l'inventore del “caccia-pesca”

MARANO
L’imprenditoria nautica friulana perde uno dei suoi più creativi rappresentanti: è mancato ieri Renato Ceccherini, fondatore insieme ai fratelli Bruno e Mario del Cantiere Nautico Ceccherini di Marano Lagunare. Aveva 71 anni.
Da tempo malato, Renato Ceccherini lascia la moglie Marisa e i figli Mauro e Daniela, e nonna Elda, la mamma di 97 anni.
Proprio Renato fino allo scorso anno, nonostante la malattia, ha continuato a costruire e ideare tutta la collezione di cinque modelli firmati Ceccherini, tra cui il notissimo “caccia-pesca”, che ha scritto la storia nella laguna di Marano e fuori regione tra diportisti e pescatori.
Persona lungimirante, aveva saputo ritagliarsi uno spazio proprio all’interno del mondo della nautica, dove era conosciuto non solo per le indubbie capacità professionali, ma soprattutto per la creatività che lo portava a creare imbarcazioni «per vivere – amava raccontare – grandi emozioni tra le onde».
Nella vita era una persona sempre allegra, che amava le passeggiate in montagna e la sua Marano, ed era attaccatissimo alla sua grande famiglia.
Dal 2016, quando la malattia lo aveva colpito, aveva continuato a lottare senza mai lasciarsi abbattere, continuando a creare le imbarcazioni firmate Ceccherini, aveva lottato, ma ieri prtroppo ha dovuto arrendersi.
Commosso il ricordo dei nipoti che sul sito dell’azienda hanno voluto ricordare il loro straordinario zio. «Sei stato il fondatore della Nautica Ceccherini, sei stato un pilastro, sei stato l’artista, il creatore dei fantastici scafi firmati Ceccherini e noi oggi vogliamo dirti grazie per ciò che ci hai donato nel lavoro e nella vita con il tuo carattere buono, altruista, lottatore, da te possiamo solo trarre insegnamento per continuare a lottare in questo film chiamato “vita” come hai ben fatto in questo periodo dove la malattia ti ha portato sul ring a combattere fino all’ultimo round. Ora goditi le più belle passeggiate in montagna tra la natura come ben tu sai amare». —
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