Accoltella il suocero alla gola

FAGAGNA. Accecata dalla gelosia rientra a casa in piena notte, cerca il marito ma non lo trova. Lo va a cercare. Si precipita a casa del suocero e scopre il marito in “compagnia”. Ne nasce un alterco che sfocia con il ferimento alla gola del suocero con un coltello.

Per questo motivo Diana Hurtado, 31 anni, cittadina italiana di origini colombiane, è stata arrestata dai carabinieri di Udine. Giacomo Nobile, invece, la vittima, pensionato di 65 anni, si trova ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Udine.

Le sue condizioni sono gravi – la prognosi resta riservata – ma non sarebbe in pericolo di vita. L’episodio è avvenuto venerdì notte nell’abitazione di Nobile in via Pilacorte.

Alla base, secondo gli inquirenti, ci sarebbe una questione sentimentale. La colombiana avrebbe sospettato un tradimento del marito Gabriele, figlio di Giacomo, con un’altra donna, una dominicana.

Il coltello e la pistola

Erano da poco passate le due di notte, quando Diana, rincasando a Colloredo di Prato, non trova il marito. Si dirige, quindi, a Fagagna, dal suocero. Ha le chiavi della villetta con sè. Entra dal giardino, ma quando cerca di aprire le due camere le trova chiuse.

Dopo alcuni istanti esce Giacomo, il suocero. Ne nasce una colluttazione al termine della quale verranno poi posti sotto sequestro una pistola, di proprietà di Gabriele, e un coltello con il quale la colombiana ha ferito alla gola l’uomo.

Nel corso della lite viene colpita anche la compagna attuale di Giacomo, zia della ragazza dominicana, della quale la donna era gelosa. Se la caverà con trenta giorni di prognosi.

«Non so perchè lo ha fatto»

Gabriele si sarebbe accorto del fatto di sangue sentendo le urla di aiuto del padre. Avrebbe chiamato lui i soccorsi.

«Vorrei vedere in faccia mia moglie in questo momento e chiederle perchè ha fatto questo – queste le sue poche parole, accogliendoci nel giardino di casa –. Litigi ne abbiamo avuti, come in qualunque famiglia. Siamo sposati da tre anni. Non pensavo, però, che potesse arrivare a tanto».

«Ho trovato mio padre per terra sanguinante – racconta ancora –. Non ho idea perchè si sia scagliato contro di lui».

Il paese sotto choc

I Nobile sono una famiglia conosciuta a Fagagna. Dal 1988 sono titolari di un’autofficina che si trova a fianco dell’abitazione. Il paese è sotto choc e non si capacita dell’accaduto. Il sindaco Daniele Chiarvesio conosce bene Gabriele perchè era inserito nella sua lista elettorale.

«Esprimo vicinanza alla famiglia – dice –. È una situazione spiacevole per l’intera comunità. Ci auguriamo che fatti del genere non capitino mai più».

A Rodeano Basso, invece, nel bar in cui lavora la dominicana, al centro della questione sentimentale, qualche cliente confida di aver sentito un mese fa la ragazza parlare degli screzi tra Diana e la famiglia di Gabriele.