Abiti da sposa “vintage” Applausi alla sfilata benefica

SAN VITO. La sfilata delle ragazze e animatrici dell’oratorio di Ligugnana, con gli abiti da sposa prestati da nonne, mamme e conoscenti, è stata un successo. «C’erano circa 500 persone – ha stimato...
SAN VITO. La sfilata delle ragazze e animatrici dell’oratorio di Ligugnana, con gli abiti da sposa prestati da nonne, mamme e conoscenti, è stata un successo. «C’erano circa 500 persone – ha stimato il seminarista Matteo Borghetto, in servizio pastorale alla parrocchia di Ligugnana e uno degli ideatori dell’iniziativa –. In sala persino persone rimaste in piedi. Tutti entusaisti. Ragazze e ragazzi che hanno sfilato erano contentissimi. Abbiamo raccolto molti fondi per l’oratorio». Quest’ultimo era l’obiettivo della serata. Si trattava di sostenere le attività rivolte ai giovani parrocchiani (tra le quali un pellegrinaggio in Polonia) con un’iniziativa originale, condita da momenti di riflessione sul significato del matrimonio e dell’amore, con un di excursus storico-artistico. L’iniziativa si intitolava “Bentornati al mio matrimonio”: oltre 40 gli abiti da sposa fatti “rivivere” dalle ragazze. Il più datato è del 1959, il più recente dell’anno scorso, per un matrimonio celebrato proprio nella parrocchiale di Ligugnana. Nutrita la presenza di abiti degli anni’60. La maggior parte provengono dalla frazione, alcuni da San Vito, Cordovado e Bagnarola di Sesto al Reghena.
(a. s
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