A Visinale “Giocavis”, i bimbi educati al dono del sangue

PASIANO. Rinnovato il consiglio direttivo dell’Avis di Visinale: riconfermato alla presidenza Gianfranco Lusin, che invita i giovani a impegnarsi nell’associazionismo. Ecco il nuovo direttivo: presidente Gianfranco Lusin, vicepresidente Marta Amadio, segretario-tesoriere Dino Maccari, consiglieri Bruno Marcon, Antonio Moro e Anna Pujatti, revisori dei conti Davide Moro, Denis Borin e Luca Lusin. I soci attivi sono attualmente 135. Nel 2012 ci sono stati 9 nuovi donatori, di cui due marocchini nati in Italia. Le donazioni, complessivamente 197, sono aumentate di circa il 10% rispetto all’anno precedente. La media delle donazioni per donatore è di 1,9 ed è la quarta più alta della provincia. La sezione sta promuovendo anche la donazione del sangue del cordone ombelicale: sono state due le donatrici nel 2012.
«Credo che la media dei nostri donatori si attesti intorno ai 48/50 anni – commenta il presidente Lusin –. Nell’assemblea di febbraio non c’erano giovani a chiedere un posto nel direttivo. Non sono i vecchi che non vogliono far entrare i giovani, ma i giovani che non si impegnano. È inutile poi protestare che le cose vanno male o che ci sono sempre i vecchi ai posti di comando. Occorre che i giovani comincino ad impegnarsi a tutti i livelli». L’obiettivo principale per il 2013 è infatti quello di promuovere le donazioni convolgendo i giovani.
Per questo l’Avis Visinale organizza un corso di pittura e coinvolge i bambini delle classi quinte delle elementari con il progetto “Giocavis”. Ai bimbi non si parla ancora di donazione di sangue ma si insegna loro la solidarietà: si può aiutare gli altri anche donando loro un sorriso. (c.st.)
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