A San Valeriano l’organo di Zanin affidato allo specialista del Vaticano

Chiesa San Valeriano - Codroipo
Chiesa San Valeriano - Codroipo



«La collocazione di un organo in chiesa è un’esperienza emozionante: anche la chiesa di San Valeriano ha ora una voce in grado di convocare le persone del suo quartiere, trasformandolo in luogo di incontro, cultura e spiritualità».

Presenta così il parroco di Codroipo, monsignor Ivan Bettuzzi, lo strumento che si deve alla premiata ditta Zanin e alla generosità di due donatori (in memoria dei compianti Giovanni Mensa e monsignor Pietro Biasatti), collocato nella chiesa di piazzale Gemona nell’anniversario dei 25 anni di dedicazione a San Valeriano, in un quartiere periferico nato di recente e popolato da persone di varia etnia e provenienza. «Non c’è momento più bello che sentire tutte le canne dell’organo suonare nel massimo della voce e percepire che quell’armonia include l’ascoltatore – aggiunge monsignor Bettuzzi –. E non c’è esperienza più bella che sentirsi parte di una comunità che, includendo componenti diverse, riesce ad armonizzarle finché ciascuna possa farsi sentire».

Dopo la dedicazione dello strumento musicale (costruito in stile barocco tedesco, dunque con gamma della tradizione nordica sei-settecentesca), già avvenuta alla presenza dell’arcivescovo monsignor Andrea Bruno Mazzocato, l’inaugurazione ufficiale sarà domani alle 20.30 con le tastiere affidate a Juan Paradell Solé, organista titolare della basilica di San Pietro in Vaticano e della Cappella Sistina.

Il costruttore Francesco Zanin, abitante nel quartiere, ha lavorato con la passione che contraddistingue la nota famiglia di organari codroipesi assieme al padre Gustavo che ne è il titolare, ma «di certo con emozione speciale nel veder realizzarsi nella propria città un’opera simbolo di una forte spinta spirituale della comunità codroipese»: così annota Elisabetta Tonizzo, giovane organista che presta servizio liturgico in parrocchia con Daniele Parussini, Giacomo Balduzzi ed Elena Toso, che concluderanno a dicembre la serie di concerti per le nozze d’argento della chiesa e il nuovo strumento. Che intanto risuonerà il 24 ottobre alle 20.30 con l’arpa e il canto lirico con la Scuola di musica Città di Codroipo e nella serata del 15 novembre col coro Iuvenes Harmoniæ e il quartetto d’ottoni Gabrieli in composizioni dell’organista codroipese Lino Falilone. —

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