A processo per scarichi non autorizzati Tre vetrerie sono state assolte dal giudice
Sversamenti non autorizzati, vetrerie assolte. I rappresentanti legali di tre vetrerie di Brugnera erano finiti sotto processo per presunte violazioni del testo unico sull’ambiente e in particolare...
Sversamenti non autorizzati, vetrerie assolte. I rappresentanti legali di tre vetrerie di Brugnera erano finiti sotto processo per presunte violazioni del testo unico sull’ambiente e in particolare per sversamenti non autorizzati. Sono stati tutti assolti dal giudice monocratico Rodolfo Piccin ieri mattina per tenuità del fatto, a conclusione del processo di primo grado. A giudizio erano finiti Celeste Bortolin, Franco Savian, Lorenzo Cuciniello e Oscar Giol. Le vetrerie nel mirino degli inquirenti, invece, sono la Vam srl, la Tecnica e la Vetreria Giacon srl. A quest’ultima, difesa dall’avvocato Manlio Contento, l’accusa contestava il danneggiamento del fosso Armer a Maron, il deposito incontrollato di rifiuti (perché secondo i registri di carico e scarico non sarebbero stati smaltiti entro i termini previsti). Quanto ai presunti sversamenti non autorizzati nell’ambiente, in realtà la vetreria Giacon era in possesso di autorizzazioni allo scarico dei materiali. L’azienda di Maron di Brugnera si era inoltre messa in regola con le nuove autorizzazioni ambientali. Da qui la sentenza di assoluzione per tenuità del fatto emessa dal giudice Piccin.
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