A Lignano il coronavirus spegne le casette di Natale e il Capodanno in piazza

Saltano anche le giostre e il “Villaggio di Babbo Natale” Il sindaco: «La situazione ci impone misure drastiche»

LIGNANO. Non ci saranno le casette del “Villaggio del gusto” in via Gorizia e nemmeno il “Villaggio di Babbo Natale” in parco San Giovanni Bosco. Non ci sarà la ruota panoramica di fronte a Terrazza a Mare, come anche non ci saranno la pista di pattinaggio e il resto delle giostre per i più piccoli. A saltare saranno, inoltre, la festa di Capodanno con lo spettacolo pirotecnico e il “Pignarul” dell’Epifania. «La situazione legata all’emergenza epidemiologica e le nuove restrizioni previste dal Governo ci impongono di ridimensionare drasticamente le nostre pretese e di concepire un Natale che sarà in parte diverso da quello degli ultimi anni». Ad annunciare che il “Natale d’a…mare” al tempo del Covid-19 non sarà lo stesso di sempre, pur cercando di mantenere lo spirito delle feste con il presepe di sabbia e le luminarie, sono il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto, e il presidente della Lisagest Spa, Emanuele Rodeano.

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Al netto delle molteplici note negative, però, ricco di effetti scenografici, il grande albero di Natale verrà posizionato, come da tradizione, in piazza Fontana e lungo le vie del centro verranno allestite le luminarie e le decorazioni natalizie. «Considerate le limitazioni poste dai Dpcm, la tempistica necessaria per l’approntamento delle strutture e l’incertezza sull’andamento della curva epidemiologica, responsabilmente si è deciso di ridurre la programmazione prevista per le festività natalizie – chiarisce Rodeano –. Qualora la situazione dovesse parzialmente normalizzarsi, compatibilmente con la disponibilità dei gestori, è ipotizzabile il posizionamento e l’apertura di alcune casette per la mescita e la vendita di articoli natalizi».

Fanotto aggiunge: «Come l’anno scorso, avevamo lavorato in sinergia con Lisagest per addivenire alla sottoscrizione di un accordo al fine di garantire la realizzazione delle iniziative natalizie, che quest’anno avrebbero avuto un impatto ancora maggiore. In questi anni la nostra amministrazione ha cercato di organizzare il periodo delle festività volendo coniugare lo spirito di solidarietà con la vocazione turistica del territorio, interpretando questo periodo come un’ulteriore opportunità di promozione della località».


 

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