A Lestans il film sul terremoto che Spilimbergo non ha voluto

Stasera a villa Savorgnan la proiezione del documentario di Garlatti Costa “Quando la terra chiama” In mattinata il regista incontrerà gli studenti di terza e quarta dell’istituto superiore Il Tagliamento
Di Toni Zavagno

SEQUALS. Il dramma del terremoto del 1976 raccontato dai friulani che lo vissero dalle loro terre di emigrazione, dall’Australia agli Stati Uniti, dal Sudamerica al Nord Europa. A raccogliere le loro testimonianze nel documentario dal titolo “Quando la terra chiama” e prodotto da Raja films è stato il regista Massimo Garlatti Costa. Il film sarà proiettato stasera, alle 20.45, a villa Savorgnan di Lestans, dopo che in mattinata il regista incontrerà i ragazzi delle classi terze e quarte dell’istituto di istruzione superiore Il Tagliamento di Spilimbergo, ai quali illustrerà l’impegno di numerosi migranti friulani per la loro terra d’origine devastata dal sisma.

A organizzare la proiezione del documentario a Lestans è l’Ente Friuli nel mondo, in collaborazione con il Comune di Sequals. Il sindaco Lucia D’Andrea – che è anche dirigente dell’istituto scolastico spilimberghese – ha accolto con entusiasmo la proposta del consigliere dell’ente, che fa da ponte tra i friulani nel mondo e la loro patria, l’imprenditore Stefano Lovison dopo che lo stesso si era visto rifiutare dall’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Renzo Francesconi la possibilità di proiettare il documentario a Spilimbergo. Un atteggiamento di chiusura – motivato da ragioni economiche e di tempi ridotti per l’organizzazione - che ha rammaricato il direttivo dell’Ente Friuli nel mondo e che ha impedito a tanti spilimberghesi che hanno vissuto il periodo del terremoto di tornare con la mente a quei tempi drammatici per le morti e la distruzione, ma anche all’epopea della ricostruzione, divenuta un esempio per tutta l’Italia, e ai giovani che magari volevano saperne di più sugli avvenimenti di allora di conoscere che cosa ha significato ripartire dalle macerie per edificare (prima le industrie, poi le case e infine le chiese) un Friuli nuovo.

Il film di Garlatti Costa, ricco di materiale in pellicola, fotografico e giornalistico inedito, racconta le tante iniziative pro Friuli da parte dei suoi “figli” lontani. A fare da guida attraverso i diversi momenti storici sono noti giornalisti come gli inviati Rai Gianni Minà e Bruno Vespa e Terry Spence della tv australiana Channel 9. La proiezione a Lestans si inserisce nelle celebrazioni volute dal Comune di Sequals in occasione del quarantesimo anniversario del terremoto e fa seguito all’apertura della mostra fotografica “Il terremoto nella Pedemontana pordenonese” a villa Ciani e l’inaugurazione della fontana del Turco, intitolata ad Adelina Durat, unica vittima del sisma del ’76 di Sequals. Al termine del film sarà possibile rivolgere domande al regista e ai rappresentanti dell’Ente Friuli del mondo presenti alla serata.

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