A Lauzacco la nuova sede per i vigili di 4 Comuni

PAVIA DI UDINE. Sono 250 gli accertamenti di violazioni al Codice della strada, una dozzina gli incidenti non gravi e anche una serie di ritiri di patente. Ci sono sanzioni comminate ad automobilisti indisciplinati, ma anche attività di identificazione di cittadini stranieri e controlli anagrafici nel bilancio delle attività svolte nel 2012 dal corpo di Polizia locale nel territorio di Pavia di Udine. Un corpo che si appresta a fare un passo storico grazie alla convenzione con altri tre Comuni: Pradamano (con il quale è già in vigore), Santa Maria la Longa e Trivignano Udinese.
Il nuovo corpo conterà su nove agenti che opereranno su un territorio popolato da 13 mila persone. Venerdì, intanto, sarà inaugurata la nuova sede unica, a Lauzacco, accanto al municipio. Alle 19 il sindaco Mauro Di Bert accoglierà nella corte municipale i suoi colleghi primi cittadini Roberto Fedele (Trivignano Udinese), Gabriele Pitassi (Pradamano) e Igor Treleani (Santa Maria la Longa), oltre agli esponenti di altri enti pubblici.
«Lo scopo di questo progetto – spiega Di Bert – è quello di fare economie di scala perché non c’è alternativa a una sana aggregazione».
Tornando al bilancio dell’attività della Municipale, spiega l’assessore Michele Del Gobbo, «nello scorso anno sono stati 13 gli incidenti rilevati e di questi solo 2 con lesioni ai conducenti, 6 le patenti ritirate e 9 gli accertamenti fatti con l’autovelox. Tra limiti di velocità superati, guida senza cinture di sicurezza, uso del cellulare al volante, mancato rispetto del rosso al semaforo e altre violazioni al codice della strada, sono stati 250 gli accertamenti totali».
Ma oltre all’attività di controllo sulla strada, aggiunge ancora Del Gobbo, «diverse ore sono state spese per attività di educazione stradale, per lo più rivolte agli studenti delle nostre scuole».
«Infatti – continua l’assessore – l’attività del nostro corpo di polizia è fortemente incentrata sulla prevenzione e sull’attività sul territorio. Un’attività che però è stata spesso limitata dagli adempimenti burocratici, quindi l’auspicio è che ci possa essere un’inversione di tendenza che alleggerisca l’attività d’ufficio».
Infatti, conclude Del Gobbo, quest’anno servirà una maggiore presenza sul territorio «perché intendiamo intensificare i controlli ambientali sul fronte rifiuti e di difesa ecologica del territorio».
Gianpiero Bellucci
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