A folle velocità nel traffico corse clandestine sulla ss 52

Gare spericolate nel tratto di superstrada tra la Vinadia di Villa Santina e Tolmezzo Denunciati due giovani, sequestrate le loro auto elaborate. Si cerca un terzo “pilota”
TOLMEZZO. Gli agenti della polizia locale sulle tracce di tre veicoli utilizzati per le corse clandestine in Carnia.


Non è il copione di uno degli episodi di “Fast and Furious”, la popolare saga hollywoodiana sulle corse d’auto, ma una storia tutta nostrana, come conferma l’operazione condotta dalla stessa polizia locale dell’Uti della Carnia, già riuscita a identificare e denunciare due dei tre presunti “piloti” che erano stati visti sfrecciare a tutta velocità, lunedì scorso, sulla strada statale 52 “Carnica”, nel territorio comunale di Tolmezzo. Sono due giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, uno residente in un paese della Val Degano e l’altro in Val Tagliamento. Sequestrate, manco a dirlo, le loro auto: due esemplari sportivi elaborati e oggetto di un’accurata opera di “tuning” alle carrozzerie.


Gli stessi che erano stati protagonisti di una serie di sorpassi pericolosi tra le auto di ignari (e spaventati) automobilisti, in puro stile cinematografico, che aveva indotto un cittadino a segnalare al 112 quanto stava accadendo nel primo pomeriggio di lunedì scorso lungo la statale “Carnica”, in direzione sud, nel tratto di superstrada tra la Vinadia di Villa Santina e Tolmezzo. Nell’occasione non era bastato l’intervento tempestivo della pattuglia stradale della polizia locale per raggiungere e identificare i responsabili che, nel frattempo, si erano dileguati. «Grazie, però, al prezioso contributo di un testimone – ha spiegato il vice ispettore capo Federico Ruvolo – è stato possibile avviare da subito una serie di indagini e accertamenti che hanno già portato ad identificare i presunti autori di queste bravate».


Nonostante l’asfalto bagnato tre veicoli sportivi, tra cui anche un’appariscente auto rossa e una nera, noncuranti del traffico veicolare, hanno iniziato a gareggiare. «Le auto sono sfrecciate sulla strada – prosegue Ruvolo – gareggiando tra loro e mettendo in grave pericolo l’incolumità dei passanti con reciproci e ripetuti sorpassi azzardati, a velocità impressionanti, che secondo una stima approssimativa hanno raggiunto i 200 chilometri orari, costringendo i veicoli circolanti a scansarsi repentinamente per non essere urtati. E solo la fortuna ha permesso che quanto successo non si trasformasse in tragedia».


Tutt’ora in corso le indagini (partite già a settembre a seguito di altre segnalazioni) da parte del neo costituito Nucleo operativo stradale della polizia locale, coordinate dal Sostituto Procuratore di Udine, dottoressa Paola De Franceschi, per risalire a quello che si presume essere un terzo “pilota clandestino”. Gli inquirenti stanno cercando ulteriori testimoni tra i quali, in particolare, i conducenti di tre veicoli, sicuramente estranei alla corsa clandestina, che verrebbero collocati sulla scena da informazioni già acquisite. Le auto ricercate sono una Suzuki Vitara di color grigio, una Seat Leon grigia e un furgone bianco con cassone telonato. «Chiunque si riconoscesse nella descrizione di questi veicoli – prosegue il vice ispettore capo – o fosse in possesso d’informazioni utili alla prosecuzione delle indagini è pregato di contattare direttamente il Nucleo operativo stradale del Comando di polizia locale dell’Unione della Carnia», con sede a Tolmezzo in via Roma 1, telefono 0433/487949.


Gli autori, oltre alla sospensione della patente da uno a tre anni e la confisca del veicolo, rischiano anche la reclusione da 6 mesi a un anno e una multa da 5 mila a 20 mila euro, come previsto dal reato 9 ter del codice della strada.


Riproduzione riservata © Messaggero Veneto