A Cervignano un polo per cercare gli scomparsi

Arrivano l’associazione Penelope (nata dopo il caso Claps) e i cinofili da soccorso: coinvolta la Protezione civile del Fvg

CERVIGNANO. Il capoluogo della Bassa friulana diventerà un polo per la ricerca delle persone scomparse e per farlo chiederà il coinvolgimento diretto della Protezione civile regionale. Proprio a Cervignano nascerà un’associazione cinofila da soccorso, probabilmente nell’area verde all’esterno del parco Pradulin, e sarà costituita una sezione territoriale dell’associazione nazionale Penelope, fondata nel 2002 grazie all’impegno di Gildo Claps, fratello di Elisa, uccisa a Potenza il 12 settembre 1993.

Penelope, sodalizio che opera per sostenere chi vive il dramma della scomparsa sulla propria pelle, intende rafforzare la sua presenza in Friuli.

L’avvocato Nicodemo Gentile, legale della rete nazionale Penelope e presidente dell’associazione territoriale toscana, sta seguendo in prima persona il caso di Enzo Fogagnolo, scomparso, lo scorso anno, da una casa di riposo di Aiello e poi trovato morto.

Gentile ha preso contatti con un volontario della Protezione civile regionale, il cervignanese Tommaso Congera, che da anni opera per la ricerca di persone scomparse.

«Vogliamo che Penelope sia più presente in Friuli – spiega il legale –. Ho conosciuto una persona molto competente, Tommaso, esperto di ricerca persone. Tramite lui vogliamo concretizzare questo progetto. La scomparsa di una persona è come un incidente stradale, può capitare a tutti. Così come Tommaso si è avvicinato a noi per dare una mano, l’appello è rivolto anche ad altri friulani che desiderano aiutare in prima persona queste famiglie. Ogni regione italiana ha la sua sede. In Fvg, a oggi, c’è un comitato territoriale, che è gestito dalla figlia di Enzo Fogagnolo. Dietro a una scomparsa si nascondono fenomeni diversi. La nostra associazione propone eventuali soluzioni e misure in grado di rendere più efficaci gli interventi nel settore della ricerca».

Penelope mantiene rapporti diretti con l’ufficio del commissario straordinario di Governo per le persone scomparse.

«Mi sono attivato – annuncia il cervignanese Congera – per aprire, a Cervignano, un’associazione cinofila da soccorso per la ricerca delle persone scomparse. Auspico che in futuro questo sodalizio possa collaborare con il coordinamento regionale delle unità cinofile da soccorso della Protezione civile. In questi anni ho preso parte a numerose ricerche di persone scomparse o disperse. Per questo motivo desidero continuare a impegnarmi in questa attività così da riuscire ad acquisire tutti i titoli necessari per poter lavorare in modo sempre più efficace. Penelope lavora a stretto contatto con associazioni cinofile da ricerca in tutta Italia. Credo molto in questo progetto».

Il sindaco Gianluigi Savino, ha accolto con soddisfazione la proposta. «Una bella notizia, che ci riempie di orgoglio – afferma –. È un’attività meritoria che va assolutamente sostenuta. Un plauso a tutti i volontari che operano per la ricerca persone. In futuro l’area all’esterno del parco Pradulin potrebbe ospitare l’associazione cinofila per il soccorso persone».

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