A causa della nevicata la festa degli alpini traslocherà a Coltura



L’improvvisa nevicata dei giorni scorsi ha comportato la modifica del programma per l’anniversario dei 95 anni degli alpini di Polcenigo, alla presenza del presidente nazionale Ana, Sebastiano Favero: rispetto alle originali intenzioni, domani l’appuntamento non sarà più a Casera Busa Bernart, struttura in quota del gruppo delle penne nere pedemontane, dove la neve è caduta copiosa, bensì alla sede del Gruppo di Polcenigo, a fianco della chiesa di Coltura. Invariato il programma che prevede alle 11 il raduno con l’alzabandiera, gli onori ai caduti e, a seguire, la celebrazione della messa e il rancio alpino.

Gli appuntamenti con le penne nere non finiscono qui: stasera alle 20.45 al teatro Pasolini di Casarsa, a cura del gruppo Ana di Casarsa San Giovanni, si terrà la ventesima rassegna corale “Cuore alpino” cui parteciperanno la scuola primaria Leonardo Da Vinci di Casarsa, la Filarmonica di Bagnarola di Sesto al Reghena e il Coro Ana Montecavallo.

Sarà invece inaugurato sabato 4 maggio il manifesto ufficiale dell’adunata nazionale, dipinto al casello di Vivaro. Autore, come di consueto, Andrea Cleva, socio Ana di Vivaro, pittore edile e decoratore di professione. L’iniziativa aveva preso inizio nel 2014, in occasione dell’adunata di Pordenone, ed è proseguita ogni maggio, arricchendo il vecchio casello di una nuova immagine alpina: 5 anni fa il saluto alle penne nere in casa, poi il logo per L’Aquila 2015, la vedetta alpina per Asti 2016, il logo ufficiale dell’adunata del Piave per Treviso 2017 e l’anno scorso il disegno dell’adunata di Trento. Quest’anno non ha voluto mancare, al tradizionale appuntamento in vista dell’adunata di Milano. —



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