Il Pordenone si rialza: goleada al Bassano
PORDENONE. Si chiamava “Notte Neroverde” l’iniziativa lanciata dalla società per i suoi tifosi in un match così importante, in un momento così delicato della stagione. E notte neroverde è stata, in grande, grandissimo stile. I ramarri tornano al successo, lo fanno asfaltando il Bassano, una concorrente nella corsa playoff, e riavvicinano il quartetto di testa.
Lo fanno regalando un “monday night” di calcio spettacolo in diretta tv su Raisport. Novanta minuti di un’esibizione del Pordenone che tanto aveva abituato bene la sua gente. I neroverdi, senza l’acciaccato Burrai, recitano il loro monologo dall’avvio: al 12’ Berrettoni rientra sul destro e spara, Pasini devia con la testa a lato di nulla.
Al 15’ Misuraca premia Padovan, alla prima da titolare al posto di Cattaneo. La conclusione dell’ex juventino si spegne a un palmo dal palo. E’ il preludio al vantaggio, puntuale al 22’: Misuraca centra per Berrettoni, il genio controlla con il tacco e calcia fulminando Bastianoni. Gol fantastico e 1-0.
I neroverdi volano sulle ali dell’entusiasmo, il Bottecchia apprezza. Padovan trova solo l’esterno della rete alla mezz’ora, poi Arma incorna alto un cross di De Agostini. Il Bassano non ci capisce nulla fino allo scadere del tempo, quando Formiconi e Maistrello mettono i brividi a Tomei su due calci piazzati.
Nella ripresa l’espulsione di Zibert dopo 10’ stende il tappeto rosso ai boys di Tedino, che sfilano in grande stile. Berrettoni trova un corridoio invisibile per Bulevardi, la mezzala centra la prima rete con la nuova maglia a tu per tu con Bastianoni.
Nemmeno il tempo di rimettere il pallone a centrocampo che il tris è servito. Il protagonista? E chi se non “Berre”, con un sinistro affilato dal limite dopo un’azione insistita di Arma. Tedino applaude e regala la standing ovation al suo numero dieci, i 1800 del Bottecchia tutti in piedi per celebrarlo.
Intanto il Bassano ha un’occasione con Fabbro, fermato in uscita da Tomei. Al 26’ Padovan quasi fa venire giù lo stadio con un mancino terrificante: il bolide dà solo l’illusione di un gol che avrebbe ampiamente meritato.
Il poker lo cala Arma, sfruttando un errore in disimpegno di Minesso. Il marocchino segna il primo gol del 2017, raggiungendo Mancuso a quota 14 in vetta alla classifica marcatori. Finita qui? Macchè, lo show deve proseguire fino a titoli di coda scritti dai due nuovi entrati, Martignago e Cattaneo, con due reti fotocopia: discesa e traversoni del primo, reti sotto misura del secondo. E’ 6-0, è spettacolo neroverde.
Pordenone-Bassano Virtus 6-0
PORDENONE (4-3-1-2): Tomei; Semenzato, Stefani (st 38′ Parodi), Marchi, De Agostini; Misuraca, Suciu, Bulevardi; Berrettoni (st 22′ Cattaneo); Padovan (st 34′ Martignago), Arma. A disp.: D’Arsiè, Zappa, Buratto, Gerbaudo, Pietribiasi, Filinsky. All. Tedino.
BASSANO VIRTUS (4-3-2-1): Bastianoni; Formiconi, Trainotti, Pasini, Crialese; Laurenti, Gerli, Zibert; Candido (st 20′ Bernardi), Minesso (st 32′ Stevanin); Maistrello (st 23′ Fabbro). A disp.: Guadagnin, Alberti, Tronco, Ruci, Soprano, Bortot, Gashi. All. D’Angelo.
ARBITRO: Pillitteri di Palermo. Assistenti: Bianchini e Biasini di Cesena.
MARCATORI: al 23′ Berrettoni; nella ripresa, al 15′ Bulevardi, al 17′ Berrettoni, al 28′ Arma, al 39′ e al 45′ Cattaneo.
NOTE: al 10′ st espulso Zibert per doppia ammonizione. Ammoniti Formiconi, Semenzato. Angoli 3-5. Recupero: pt 0′. Spettatori 1.850, incasso 13.115 euro.
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