Bluenergy e Calligaris ok: ora 40 minuti per i play-off

Qui Bluenergy. Un altro finale da cuore e batticuore Codroipo, che batte Mestre all’ultimo respiro e si prepara a giocarsi l’accesso ai play-off all’ultima giornata a Caorle. Fedele al copione di tutto il campionato, la squadra di Portelli ha fatto valere il fattore campo, recuperando per la coda una partita che a un certo punto sembrava già vinta, poi già persa e infine risolta da un tiro libero di Maghet a tempo scaduto. Nei primi due quarti Codroipo ha provato a più riprese a prendere il largo, brava la squadra veneta - priva degli Usa Saintilus e Custis e con Tonetti a mezzo servizio - a rispondere colpo su colpo sino al 18’, quando i locali piazzano un break di 7-0 per il +7 del 20’. Dopo il riposo la Bluenergy sembra avere la partita in pugno, Nata e Sant colpiscono a ripetizione, al 26’ il vantaggio è in doppia cifra (46-35) e nemmeno l’ingresso in campo di un Tonetti acciaccato sembra poter cambiare l’inerzia del match. Un clamoroso blackout offensivo codroipese di 10’, invece, rimette tutto in gioco. Il redivivo Tonetti realizza 8 punti, e in collaborazione con Prete e Fabris riporta i mestrini avanti: 49-55 al 36’. La Bluenergy barcolla ma non cade, s’aggrappa alle triple di Maghet e Nobile e impatta a quota 60 con Macaro a 8” dalla fine. L’ultimo attacco è mestrino, Fabris sbaglia il tiro a 2” dal termine e sul rimbalzo commette fallo su Maghet. Il primo libero non entra, il secondo sì, e vale due punti pesantissimi.

Qui Calligaris. Ancora una volta la Calligaris Csb fa il suo dovere in casa. I friulani superano 79-70 la Guerriero Padova nella penultima di ritorno di C Gold, tornano a sorridere dopo due ko consecutivi, ma non è ancora sufficiente per festeggiare l’accesso ai play-off. A prescindere dai risultati di ieri negli altri anticipi e di oggi nelle gare domenicali, sarà decisivo l'ultimo turno in programma domenica a Opicina contro lo Jadran: la Calligaris entrerà nei play-off in caso di blitz esterno ai danni dei plavi oppure, in caso di sconfitta, grazie a incastri favorevoli. Ciò detto, parlando della partita di ieri a Corno, sgombriamo il campo da facili conclusioni. Padova non è scesa in campo remissiva, anzi. La Calligaris ha dovuto meritarsi il successo (52% dal campo) e inflitto la settima sconfitta consecutiva ai veneti nonostante l’assenza di Paolo Graziani che potrebbe tornare a disposizione in settimana. Il merito è stato, soprattutto, di Claudio Munini, autore di una prestazione da leccarsi i baffi: 31 punti con 6/14 da due, 5/7 da tre, 4/5 ai liberi e 6 rimbalzi. L'ala friulana si è presa la squadra sulle spalle e, segnando 8 punti quasi in striscia in avvio di ripresa, ha creato il solco decisivo dopo un primo tempo equilibrato. Inoltre, nell'ultimo periodo, ci è voluta la chirurgia di Braidot per puntellare il successo. Dall’altra parte, non è bastato il play tascabile Mabilia.

Giuseppe Pisano

Massimo Fontanini