Milan trova a sopresa i genitori all’arrivo. “Auguri mamma”
Crono “tranquilla” per il bujese che resta in maglia ciclamino e si gode una visita speciale dal Friuli

CESENA. Piove a dirotto, che più a dirotto non si può. Una bella festa rovinata qui a Cesena dove il Giro speravano di accoglierlo con il sole dopo mesi di attesa e preparativi. Per Elena Pezzetta, la mamma della maglia ciclamino Jonathan Milan, però, quella di domenica è stata una gesta della mamma indimenticabile. Col marito Flavio, professionista negli anni Novanta e ora tornato in carovana per il primogenito, mamma Elena ha fatto ieri una sorpresa a Jonathan, una delle star di questo Giro.
Con l’amico e vicesindaco di Buja Marco Zontone i genitori del talento 22enne bujese della Bahtrain Victorious si sono piazzati in posizione strategica duecento metri dopo il traguardo, dove finisce la zona delle transenne e i corridori, terminato lo sforzo della crono, imboccano in bici la strada verso il vicino piazzale dei mezzi dei loro team per rifocillarsi e cambiarsi in attesa, nel caso del campione friulano, della fine della gara per la premiazione della maglia ciclamino.
Complice Ashley House, l’addetto stampa del team, il gioco è stato facile perché l’atleta, provato dallo sforzo e fradicio come un pulcino per aver corso 35 km a crono sotto il diluvio, è finito dritto dritto tra le braccia dei genitori senza praticamente far in tempo ad accorgersene. E si è trovato davanti i genitori Elena e Flavio, che sapeva che avevano in programma di andarlo a trovare domenica nella tappa di Bergamo con un pulmann di tifosi (anche per l’altro bujese Alessandro De Marchi), ma non certo di arrivare in carovana da Buja 7 giorni prima il giorno della crono .
Milan è arrivato e per la prima cosa, commosso, li ha abbracciati aggiungendo poi un «Auguri mamma» che ovviamente ha commosso tutti.
Poche parole, la promessa di rivedersi per un saluto più approfondito dopo la cerimonia di premiazione, prima di raggiungere in ammiraglia l’albergo del modenese dove la Bahrain Victorious, approfittando del giorno di riposo di oggi, pernotterà due notti.

Jonny vede l’amico Enzo Cussigh, commosso e gli dice sorridendo: «Dai Enzo, non fare così». Poi va a cambiarsi in attesa della premiazione, papà Flavio fatica a trattenere le lacrime e mamma Elena aggiunge: «Siamo felici di averlo visto, ci sentiamo ogni sera anche solo con un messaggio vocale, non vogliamo disturbarlo e lo lasciamo concentrato perché il Giro è ancora lungo. Se non chiama noi telefona al fratello Matteo, anche lui ciclista tra gli Under 23 del Team Friuli Under 23».
Sono carichi d’orgoglio i genitori di Jonathan, famiglia di ciclisti, vero, che ha già fatto festa per Olimpiadi e Mondiali, ma vincere al Giro d’Italia...

«Abbiamo incontrato il ct della pista Marco Villa - chiude mamma Milan – e ci ha riempito di complimenti per il Giro che sta correndo il nostro ragazzo. Lui è uno che ha sempre creduto nelle qualità di nostro figlio». Che ieri ha fatto quel che doveva fare: risparmiare energie finendo 59° a 3’30” da Evenepoel (bene l’altro bujese Alessandro De Marchi, Jayco 35° a 2’22”), tenere la maglia ciclamino e passare il lunedì a riposare. Ah, cuore di mamma ieri, la mamma alla premiazione l’ha fatta piangere due colte: sul podio e dopo regalandole i fuori
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