Perché non riusciamo a prendere sul serio il fenomeno Taylor Swift

Sì perché quello della cantante americana, che sabato 13 e domenica 14 luglio si esibirà allo stadio San Siro di Milano in occasione del suo Eras Tour, è un fenomeno che viene studiato anche ad Harvard. A Milano sono attesi circa 130 mila spettatori da tutta Italia, Friuli Venezia Giulia e Veneto compresi, per seguire la doppia esibizione (i biglietti hanno già generato incassi per 13 milioni di euro).

Ma tra scettici ed entusiasti, ce ne sono tanti e non sono solo i cinquantenni legati alla musica più tradizionale, la domanda sorge spontanea: perché proprio lei? Cosa ha fatto in questi anni per avere un successo planetario tanto da parlarne addirittura ad Harvard?

Il fenomeno mondiale

Facciamo un passo indietro per inquadrare l’artista. A chi non abbia prestato particolare attenzione a Swift negli ultimi anni, questo successo può sembrare inspiegabile. Eppure Swift è un fenomeno sociale mondiale, con appassionati, rinominati con il nomignolo swifties, in ogni parte del mondo: il Sole 24 Ore riporta che il suo patrimonio personale accumulato in 20 anni di carriera è stimato in 1,3 miliardi di dollari, guadagnato prevalentemente grazie alle tantissime presenze nei concerti dal vivo; complessivamente invece il suo tour, iniziato nel marzo 2023 e che si concluderà nel dicembre di quest’anno, sarà ricordato come quello a maggior incasso di sempre arrivando a 2,2 miliardi di ricavi.

Nel 2023 è apparsa sulla copertina del magazine americano “Time” come persona dell’anno, il direttore aveva spiegato il motivo: «abbiamo scelto la gioia, qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo».

Nell’Olimpo del Time, la 34enne arriva dopo nomi di tutto rispetto: Elon Musk (2021), Volodymyr Zelensky (2022) battendo la concorrenza di altri finalisti, personaggi della scena internazionale come re Carlo III, il capo della Fed Jerome Powell, il Ceo di OpenAI Sam Altman. La sua attuale storia d’amore è seguitissima, il presidente cileno Gabriel Boric si è dichiarato fan e appartenente agli swifties. Altri numeri: il suo "Eras Tour" è il primo a incassare un miliardo di dollari (nel solo 2023), superando il primato detenuto a lungo da Elton John con "Farewell Yellow Brick Road" (oltre 939 milioni di dollari).

Ma perché Taylor Swift è così popolare e seguita a tutte le latitudini? Ecco cinque punti da tenere a mente

1. Ok. I testi non sono male. In questo caso si tratta di gusti che non sono sindacabili tra chi ascolta, ma moltissimi apprezzano la profondità delle storie e delle esperienze di vita e d’amore raccontate da Taylor Swift.
   
   In occasione dell’uscita del suo ultimo lavoro “The Tortured Poets Department”, la cantante ha spiegato su Amazon Music le canzoni contenute nell’album, come per esempio il significato di “My Boy Only Breaks His Favorite Toys”: «È una metafora dal punto di vista del giocattolo di un bambino. Sei il giocattolo preferito di qualcuno finché non ti rompe e non vuole più giocare con te.
   
   È così che molti di noi si trovano in alcune relazioni in cui siamo apprezzati da una persona all’inizio, e poi all’improvviso ci rompe o ci svaluta nella sua mente». Ascoltare parole e musica che possono risuonare in episodi della nostra vita, anche di maggiore sofferenza e fragilità, aumenta il senso di empatia verso la cantante e il legame con le sue produzioni.
    
2. Il senso di community è tutto. Ad agosto 2023 è stata la prima artista donna a raggiungere i 100 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, ha vinto quattro volte il Grammy per l’album dell’anno con Fearless (nel 2010), 1989 (2016) e Folklore (2021), Midnights (2024) riuscendo nel tempo a cambiare generi musicali ed evolvendo le tematiche delle sue canzoni, crescendo con sé varie generazioni.
   
   Ma i fan non si limitano a un ascolto passivo, sono invece molto attivi e partecipano alle iniziative promosse dall’artista in modo molto creativo. Per esempio, come spiega il sito americano The Conversation: «Swift ha la reputazione di lasciare indizi, noti come Easter eggs, nei suoi testi, nei video musicali, nei post sui social media e nelle interviste. Ci sono account di fan che si dedicano all'analisi di queste informazioni nascoste, studiando modelli numerici e frasi specifiche per scoprire indizi su ciò che Swift potrebbe fare in seguito».
   
   La cantante è riuscita a diventare popolare anche su TikTok, raggiungendo una platea ancora più giovane: ma la comunità di appassionati cresce in modo imprevedibile, come anche in Italia dove pagine social indipendenti promuovo progetti, eventi e aggiornamenti su Taylor Swift. Le attività dei fan rafforzano il senso di comunità fra loro e di affetto per la cantante, innescando un circolo virtuoso.
    
3. Abbiamo bisogno di un eroe. E lei è la rivincita sul passato. La cantante originaria della Pennsylvania negli ultimi anni ha poi attirato simpatie e attenzioni, tra vecchi e nuovi fan, per il tipo di reazione a situazioni che la danneggiavano: ha deciso di reincidere alcuni suoi vecchi dischi a causa di una controversia con la sua ex etichetta discografica Big Machine Label Group, che aveva venduto i diritti sulle sue canzoni a un’altra società, privando Swift della possibilità di riacquistarli.
   
   Gli album così sono tornati nuovamente in suo possesso, registrati da capo, con delle varianti, collaborazioni e aggiunte alle tracce. Il concerto dell’Eras Tour poi è travolgente, ha una durata che supera le tre ore, ripercorre più di dieci anni di carriera, ha cambi di costume e effetti speciali, riuscendo a conquistare un pubblico molto diverso e lasciare ricordi vividi.
    
4. Si espone e questo crea popolarità. Oltre alle nuove incisioni dei vecchi dischi, Swift ha conquistato interesse anche su altri versanti: come racconta anche il sito di news Il Post: «A partire dal 2019 Swift ha cominciato a esprimersi molto più apertamente a favore di candidati e cause progressiste, dalla difesa dei diritti della comunità LGBTQ+ (di cui vari fan sospettano lei faccia parte in quanto bisessuale, benché lei non abbia mai fatto coming out né abbia voluto confermare le voci in merito)». Fra l’altro, in diversi considerano questo suo attivismo come notevolmente importante per mobilitare le persone più giovani al voto.
    
5. Ma quanto poco sappiamo l’inglese? Tanto. Il fattore linguistico può essere un altro fattore per svalutare il lavoro della cantante, riducendo il livello di comprensione dei testi delle canzoni per una parte consistente degli italiani.
   
   La rivista Elle ricorda invece che negli Stati Uniti le università propongono almeno dieci corsi su Swift, compresa Harvard: «“Taylor Swift scrive canzoni eleganti come le poesie di William Wordsworth, che è riuscito a tenere sempre vivo il suo bambino interiore” ha dichiarato la professoressa Stephanie Burt».