Mister Amazon e signora sono arrivati all’hotel Aman sul Canal Grande
L'hotel Aman, che già aveva ospitato il party nuziale di George e Amal Clooney, ospita la coppia di sposi vip atterrata nel pomeriggio di oggi. Il matrimonio sarà celebrato venerdì 27 giugno

L'hotel (probabilmente) più lussuoso di Venezia, l'Aman, lo stesso che ospitò il party di nozze di George Clooney e Amal Alamuddin nel 2014, ospita la coppia Jeff Bezos e Lauren Sanchez, in vista dello scambio degli anelli venerdì 27 giugno.
Nel resort su Canal Grande, un 7 stelle lusso all'interno di Palazzo Papadopoli, sono stati accolti mister Amazon e signora, nel massimo riserbo e con tutti i paraventi possibili.
Davanti all'ingresso d'acqua dell'albergo è stato allestito sul pontile un gazebo a righe bianche e blu per proteggere la privacy dei Bezos e degli altri ospiti vip attesi nel resort.
Intanto negli approdi di Venezia si affollano nuovi yacht miliardari, arrivati martedì verso sera. Tra questi il “Were Dream”, un 52 metri dell'uomo d'affari russo Andrej Kostin, all'ancora in Riva Sette Martiri.
L’arrivo della coppia
L'elicottero è atterrato, Jeff Bezos e la futura sposa Lauren Sanchez sono arrivati a Venezia. Con loro è giunto anche il padre di Mr Amazon, per partecipare alle blindatissime nozze dell'anno del figlio. La coppia giunta in volo dalle coste della Croazia, è arrivata all'hotel Aman, dove alloggerà, che li attendeva con tanto di gazebo realizzato per schermare i paparazzi, che adesso sono scatenati, tra notizie che si rincorrono e fake news seminate ad arte per garantire privacy ai futuri sposi e ai loro amici. L'elicottero è atterrato all'aeroporto Nicelli, nel massimo riserbo, e adesso le misure di allerta sono massime in tutta la città, specchio lagunare compreso. I tre giorni di festa, insomma, possono avere inizio.
Tale e tanta è la riservatezza, che agli addetti ai lavori, dai tassisti al personale coinvolto nell'organizzazione a tutti i livelli, è proibito l'uso del telefonino per filmare o scattare qualsiasi immagine. E le compagnie di trasporto hanno siglato accordi di privacy per lo stesso motivo, che vieta l'uso dello smartphone. Inoltre, diversi ospiti sono giunti con i legali al seguito.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto