Modine rafforza il suo impegno ESG con la certificazione per la parità di genere

Modine, multinazionale leader nel settore della costruzione di macchine per lo scambio termico, consegue la certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022, nei suoi 3 stabilimenti italiani. Con questa certificazione, Modine conferma la propria visione orientata al futuro, dove sostenibilità sociale, talento e innovazione si intrecciano, riconoscendo, inoltre, come la parità di genere non sia solo un valore etico, ma anche un fattore strategico per la competitività.

Un’evoluzione organizzativa che coinvolge l’intero sistema aziendale Modine. Una sfida strategica per la branch italiana di un gruppo che fattura 2,686 miliardi di dollari nel mondo.
L’iniziativa ha visto coinvolti i circa 900 collaboratori di Modine presenti negli stabilimenti di Pocenia, Amaro e San Vito al Tagliamento. Tre sedi produttive e amministrative che vedono una presenza femminile pari al 39% del totale del personale, un tasso piuttosto elevato rispetto alla media del settore metalmeccanico.

Modine e la sostenibilità
L’ottenimento della certificazione per la parità di genere rappresenta quindi un nuovo successo per l'azienda, fondata negli anni ’20 del Novecento e specializzata in soluzioni per lo scambio termico. Con oltre 100 anni di esperienza, Modine ha saputo rinnovarsi costantemente, affrontando con successo crisi economiche, cambiamenti sociali e rivoluzioni industriali.
Dagli anni ’80 ha consolidato la propria presenza globale, mantenendo una forte attenzione alla sostenibilità. La missione aziendale, sintetizzata nel motto “Engineering a Cleaner, Healthier World”, si fonda su principi etici, una solida governance e una rigorosa conformità alle normative.
Modine si impegna a sviluppare tecnologie che riducano il consumo di energia e acqua, minimizzino le emissioni, migliorino la qualità dell’aria negli edifici e favoriscano la mobilità sostenibile. Un’ulteriore testimonianza di questo impegno è l’adesione al Global Compact delle Nazioni Unite, iniziativa che promuove pratiche aziendali etiche in ambito ambientale, sociale e di governance. Un percorso anche in questo caso coronato dal successo: Modine ha infatti recentemente ricevuto la Medaglia d’Argento da EcoVadis, una delle più prestigiose certificazioni internazionali in ambito sostenibilità.
«Sappiamo bene che per costruire una società migliore non è sufficiente realizzare prodotti eccellenti per ogni applicazione, è necessaria anche una crescita culturale diffusa all’interno dell’intero settore» spiega Mario Signorini, Vice Presidente di Modine. «Questo cambiamento deve avvenire in Italia così come a livello globale, affinché i benefici concreti per la società possano essere pienamente raggiunti. Per questo motivo, di fronte alle nuove sfide, Modine risponde mettendo a disposizione oltre 100 anni di esperienza con l’obiettivo di costruire insieme un futuro più efficiente e sostenibile».

La parità di genere in Modine
Ottenere la certificazione di parità di genere UNI/PdR 125:2022 prevede un percorso complesso e strutturato che coinvolge tutte le funzioni aziendali. L’azienda ha quindi proposto ai propri collaboratori questionari volti a cogliere le aree di miglioramento e si è attivata per coinvolgere il personale in un percorso formativo sull’utilizzo del linguaggio rispettoso e il riconoscimento dei bias inconsci. Un percorso che ha visto la partecipazione anche del leadership team e di un gruppo di people manager (persone che gestiscono persone, sia lato uffici che in produzione). Da questo percorso è emerso un decalogo di “buone pratiche” che è stato condiviso con tutta la popolazione aziendale.
I riscontri sono stati molto positivi e molti collaboratori hanno iniziato ad interessarsi ai temi della DEI (Diversity, Equity & Inclusion, cioè Diversità, Equità e Inclusione). Sono quindi state riviste alcune policies interne, ad esempio su equità retributiva e bilanciamento vita-lavoro con il risultato che sono in aumento le richieste di congedo parentale. Nei prossimi mesi verranno svolte ulteriori attività inerenti ai temi della parità di genere e dell’inclusione al fine di consolidare quanto fatto e lavorare sulle aree più deboli per migliorare la condizione dei collaboratori.
Un percorso quindi in piena evoluzione quello di Modine nell’ambito dell’ESG che testimonia la vitalità e la capacità di crescere assieme alle persone che formano l’azienda, ogni giorno verso nuovi obiettivi.
«Modine» conclude il direttore HSEQ (Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità) Pasquale Bevilacqua: «Non delega il futuro. Lo costruisce giorno dopo giorno con azioni concrete, investendo nelle persone e nell’ambiente».
Per informazioni:
www.modine.com
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
