Zelensky, operazione a Kursk per mancanza di armi a lungo raggio

'Federazione Russa progettava di creare una zona cuscinetto'
epa11584299 Ukrainian President Volodymyr Zelensky addresses during a joint press conference with Ireland's Taoiseach Simon Harris (not pictured) after their meeting in Kyiv, Ukraine, 04 September 2024. Ireland's Taoiseach (Prime Minister) Simon Harris arrived in Ukraine to meet with top Ukrainian officials amid the ongoing Russian invasion. EPA/SERGEY DOLZHENKO
epa11584299 Ukrainian President Volodymyr Zelensky addresses during a joint press conference with Ireland's Taoiseach Simon Harris (not pictured) after their meeting in Kyiv, Ukraine, 04 September 2024. Ireland's Taoiseach (Prime Minister) Simon Harris arrived in Ukraine to meet with top Ukrainian officials amid the ongoing Russian invasion. EPA/SERGEY DOLZHENKO

ROMA, 05 SET - L'Ucraina è stata costretta a lanciare un'operazione nella regione di Kursk, nella Federazione Russa, a causa della mancanza di armi a lungo raggio. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, in un'intervista a Nbc News, ripresa da Rbc Ukraina. Zelensky ha affermato che le forze armate non dispongono di missili e proiettili a lungo raggio. "E dalla nostra intelligence avevamo appreso che la Federazione Russa stava progettando di creare questa zona cuscinetto. Anche apertamente, Putin e il suo entourage hanno dichiarato di voler costruire una zona cuscinetto lungo il nostro confine, ad un certo numero di chilometri di profondità nel nostro paese. E abbiamo capito che non si sarebbero fermati", ha detto il presidente. (ANSA).

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