Protezione rafforzata a Eilat dopo attacchi dal mar Rosso
La Marina militare dispiega lancia missili

epa09999193 An Israeli navy vessel guards at the Mediterranean sea next to Rosh Hanikra, near Haifa at the Israel-Lebanon border, 06 June 2022. Lebanese President Michel Aoun stressed that 'any Israeli exploration, excavation or extraction activities carried out in the disputed areas constitute an act of aggression' after natural gas storage and production ship Energean entered into the disputed area in the southern maritime borders. Aoun also asked the Lebanese army leadership to provide him with accurate and official data in this regard. EPA/ATEF SAFADI
TEL AVIV, 01 NOV - Israele ha rafforzato le difese al porto di Eilat dopo che negli ultimi giorni si sono ripetuti attacchi originati dal Mar Rosso, fra cui il lancio di due missili terra-terra e di alcuni droni. Quelle minacce sono state neutralizzate sul mar Rosso e ''la città di Eilat non è mai stata in pericolo''. Adesso, riferisce il portavoce militare, la Marina militare ha dispiegato navi lancia-missili. Ieri il portavoce militare Daniel Hagari ha affermato che l'Iran ha attivato contro Israele i suoi fiancheggiatori nella regione, fra cui gli Houthi yemeniti. Ad Eilat si trovano decine di migliaia di israeliani costretti a sfollare dal Negev. (ANSA).
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