Kim Jong Un: non esiteremo ad "annientare" la Corea del Sud

Lo riferisce l'agenzia ufficiale Kcna
epa10927079 A handout photo made available by the Russian Foreign Ministry press service shows North Korea's leader Kim Jong Un speaking with Russian Foreign Minister Sergei Lavrov during their meeting in Pyongyang, North Korea, 19 October 2023. Sergei Lavrov is on a two-day visit to North Korea. The Russian foreign minister said that Moscow plans to develop equal strategic cooperation with the DPRK, despite sanctions from the UN Security Council against Pyongyang. EPA/RUSSIAN FOREIGN MINISTRY PRESS SERVICE HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
epa10927079 A handout photo made available by the Russian Foreign Ministry press service shows North Korea's leader Kim Jong Un speaking with Russian Foreign Minister Sergei Lavrov during their meeting in Pyongyang, North Korea, 19 October 2023. Sergei Lavrov is on a two-day visit to North Korea. The Russian foreign minister said that Moscow plans to develop equal strategic cooperation with the DPRK, despite sanctions from the UN Security Council against Pyongyang. EPA/RUSSIAN FOREIGN MINISTRY PRESS SERVICE HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

SÉOUL, 10 GEN - Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha chiesto un rafforzamento del deterrente nucleare e ha avvertito che non esiterà ad "annientare" la Corea del Sud, il "principale nemico" del Paese. Lo hanno riferito i media statali. Kim, accompagnato da alti funzionari del partito e dell'esercito, ha visitato diverse fabbriche di armi e munizioni nel Paese e nell'occasione - riporta l'agenzia ufficiale di stato Kcna - ha dichiarato che la priorità di Pyongyang deve essere quella di "rafforzare innanzitutto le capacità militari di autodifesa e la deterrenza nucleare". La Corea del Nord non scatenerà un conflitto "unilateralmente", ha affermato il numero uno nordcoreano, ma "non intende nemmeno evitare una guerra". "Se la Corea del Sud userà le sue forze armate contro la Corea del Nord o ne minaccerà la sovranità e sicurezza, non esiteremo ad annientarla. Le due Coree sono ancora tecnicamente in guerra dalla fine del conflitto nel 1953, conclusosi con un armistizio e non con un trattato di pace. Per più di 70 anni, la penisola ha vissuto periodi alternati di forti tensioni e relativo rilassamento. La loro relazione è attualmente al punto più basso degli ultimi decenni. L'anno scorso, la Corea del Nord ha sancito il proprio status di potenza nucleare nella sua costituzione e ha lanciato diversi missili balistici intercontinentali, in violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite. Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone accusano Pyongyang di violare le sanzioni internazionali perché sta inviando missili alla Russia, in guerra con l'Ucraina. (ANSA).

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