Zelensky,aziende occidentali forniscono industria militare russa

'Macchine usate per produrre armi, possono bloccarle da remoto'

(ANSA) - KIEV, 21 GIU - Volodymyr Zelensky ha affermato che le aziende occidentali, comprese quelle tedesche e ceche, continuano a rifornire l'industria militare russa, chiedendo sanzioni nei loro confronti. "La Federazione Russa riceve da alcuni Paesi macchine utensili da alcuni Paesi che utilizza per produrre armi", ha dichiarato venerdì il presidente ucraino durante una conferenza stampa, sotto embargo fino a oggi. Secondo lui, quindici di queste aziende sono taiwanesi, tredici tedesche, otto ceche, sei sudcoreane e tre giapponesi. Ha precisato di conoscere i nomi di queste aziende, ma non le ha citate. "Abbiamo condiviso tutte queste informazioni con tutti, i nostri partner, l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Esortiamo tutti a sanzionare queste aziende", ha proseguito Zelensky. Secondo il presidente ucraino, le aziende coivolte possono "disconnettere" questi macchinari "che operano con sistemi elettronici remoti" e renderli inutilizzabili. "Queste aziende possono disconnetterli e i macchinari non funzioneranno più. Questo rappresenterebbe un vero e proprio rallentamento del processo. Sarebbe come disarmare la Russia senza armi", ha affermato. In totale, secondo Zelensky, Kiev ha inviato informazioni su queste aziende a 26 paesi. (ANSA).

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