Vissani: "Il prezzo giusto per una cena, tra 80-85 euro"

"Il prezzo giusto per una buona cena? 80-85 euro". Cosi' Gianfranco Vissani, maestro della cucina italiana, che sul recente riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell'umanita' Unesco, dice: "Ha vinto la cucina territoriale, ha vinto l'Italia". "Oggi c'e' una cucina alterata, chimica. Bisogna stare molto attenti" aggiunge. Il 2025 ha riportato Vissani al centro del dibattito mediatico, anche dopo la perdita della stella Michelin. "Non mi interessa - chiarisce lo chef -. Con la stella o senza, io resto uguale". La cucina, per Vissani, non e' una classifica ma un atto creativo e culturale. "E' come nella pittura: Vela'zquez, Rembrandt, Renoir non avevano bisogno di etichette. Io so solo che cucino quello che sento, con il patrimonio che ho dentro. Se la cucina non torna democratica, perdiamo clienti". E difende i piccoli produttori. "Abbiamo migliaia di eccellenze - rivendica lo chef -, le vogliamo coprire con l'azoto?".

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