Vernice sulla roccia 'Costa Smeralda', protesta pro Palestina

Attivisti contro israeliani in vacanza in Gallura

(ANSA) - PORTO CERVO, 10 SET - Rossa come il sangue: è la vernice versata dagli attivisti pro Palestina sopra la roccia che segna l'ingresso nella Costa Smeralda. Un atto simbolico messo a segno nella tarda serata di ieri nasconde un significato e una protesta che nell'isola va avanti da giorni, da quando è stato attivato un collegamento aereo con lo scalo Olbia Costa Smeralda e Tel Aviv e di fronte alla notizia dell'arrivo in Gallura di turisti israeliani, che potrebbero essere soldati dell'Idf, in un prestigioso resort di Santa Teresa Gallura. Già dall'arrivo del primo volo gli attivisti di varie organizzazioni che chiedono il cessate il fuoco, il riconoscimento dello stato di Palestina e la liberazione di Gaza, avevano manifestato in maniera pacifica davanti all'aerostazione olbiese, sventolando bandiere della Palestina. Una protesta ripetuta nei giorni scorsi davanti all'hotel a Santa Teresa Gallura. Ieri, poi, è comparsa con il calare della sera la vernice rossa sopra una delle rocce più conosciute e iconiche al mondo, sulla strada provinciale 94 che collega Olbia con la località di Porto Cervo e che venne fatta installare dal fondatore e padre della Costa Smeralda, il principe Karim Aga Khan, oltre sessant'anni fa. Negli anni quel masso di granito è diventato il simbolo di una località esclusiva e lussuosa. Sul posto sono arrivati i Carabinieri che stanno indagando sul gesto. La pietra verrà ripulita nelle prossime ore. (ANSA).

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