Ucciso e fatto a pezzi: sarà la madre a decidere funerale

(ANSA) - GEMONA, 26 AGO - A oltre un mese dall'uccisione, avvenuta il 25 luglio, da parte della mamma Lorena e della compagna Maylin, non è ancora stato celebrato il funerale di Alessandro Venier, di 35 anni. Da quanto si è appreso, il Comune di Gemona (Udine) sta attendendo indicazioni in merito proprio dalla mamma della vittima, esattamente colei che lo ha barbaramente assassinato e successivamente fatto a pezzi, come ha confessato agli inquirenti. Le decisioni circa tempi e modalità della cerimonia d'addio e della sepoltura dovrebbero essere comunicate al sindaco Roberto Revelant, in questi giorni, per il tramite dell'avvocato della donna, Giovanni De Nardo. Unica novità che si è appresa in tal senso è che il funerale dovrebbe svolgersi secondo il rito civile. Non ci sono novità nemmeno sull'affido della neonata, figlia della vittima e della compagna Mailyn: è ancora ospite di una struttura protetta, sempre in carico al Comune di Gemona. (ANSA).
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