Truffa da un milione a un'anziana, due arrestati a Bologna

(ANSA) - BOLOGNA, 01 AGO - Due uomini sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Polizia di Bologna per un furto con raggiro da un milione ai danni di un'anziana. Gli arrestati, italiani di 31 e 39 anni, si erano spacciati per carabinieri per entrare in casa della vittima in zona stadio lo scorso maggio. Secondo quanto riferisce la Questura di Bologna, la donna aveva trovato i due davanti casa, uno dei quali indossava una casacca con la scritta "Carabinieri". Le avevano detto di dover fare un controllo perché era stato commesso un furto nella sua abitazione e che gli autori erano stati arrestati. La donna, intimorita, li aveva fatti entrare permettendo loro di controllare l'intera casa su due piani. Insieme a loro aveva anche aperto un caveau dove custodiva tutti i monili e preziosi. Mentre continuava l'ispezione, i due si erano allontanati frettolosamente. Solo allora la vittima aveva scoperto che erano stati portati via tutti i valori, per un valore di un milione. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno esaminato i filmati di videosorveglianza che avevano ripreso l'ingresso della donna con i due malfattori e la loro fuga con la refurtiva. I due erano arrivati con una moto di grossa cilindrata con targhe false. Le indagini hanno portato a individuare due famiglie che vivevano in Piemonte, in provincia di Vercelli e Torino, che si spostavano nel Nord Italia a bordo di motorhome trasportando le motociclette usate per cercare le vittime. I due sono stati arrestati il 28 luglio in provincia di Rimini. Durante la perquisizione sono stati trovati oggetti atti allo scasso, indumenti riconducibili al furto, denaro contante, preziosi di sospetta provenienza e una motocicletta. Entrambi hanno precedenti per reati contro il patrimonio. (ANSA).
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