Traghettopoli, Riesame annulla sequestro da 64 milioni a Cin

Legale Compagnia, "soddisfatti da provvedimento"

(ANSA) - GENOVA, 05 MAG - Il tribunale del Riesame di Genova (presidente Massimo Cusatti) ha annullato il sequestro preventivo di 64 milioni eseguito nelle scorse settimane nei confronti della compagnia Cin-Tiirenia. Il provvedimento era stato chiesto dal pm Walter Cotugno e disposto dal giudice Silvia Carpanini. "Siamo molto soddisfatti del provvedimento del Riesame - dicono gli avvocati della Cin, i legali Beniamino Carnevale e Pasquale Pantano - che ha saputo fare giustizia meditata". Secondo l'impianto accusatorio, le navi della società erano prive dei requisiti fissati dalla normativa internazionale in materia ambientale: alcuni componenti dei motori principali e dei diesel dei generatori di corrente sarebbero stati manomessi o sostituiti con pezzi di ricambio non originali e, quindi, non conformi alle norme, che sarebbero state aggirate con false attestazioni riportate sui registri o attraverso la contraffazione dei segni di autenticazione di competenza delle autorità pubbliche. Sempre secondo l'accusa, i dirigenti della compagnia avrebbero regalato biglietti a ufficiali e ammiragli della Capitaneria di porto affinché chiudessero un occhio. Per questo filone la procura ha chiesto 13 misure: 2 arresti domiciliari e 11 interdittive. La giudice deciderà nei prossimi giorni. Secondo gli investigatori, le compagnie del gruppo Onorato avrebbero regalato, in sei anni, quasi 34 mila biglietti. Prova, per la Procura, di un "meccanismo corruttivo impressionante", che coinvolge ufficiali "strategici" per le compagnie. Per gli investigatori molti biglietti regalati erano "correlati inequivocabilmente" a trattamenti di favore. Tra i fruitori degli omaggi appartenenti alle Capitanerie di porto e forze dell'ordine, due magistrati e funzionari pubblici. (ANSA).

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