Tamburlini (Centro Salute Bimbi), estendere congedo paternità

Sempre più i padri che vorrebbero. Benefici per bimbi e famiglie

(ANSA) - TRIESTE, 27 GIU - "Estendere significativamente e ben retribuiti i congedi paterni, con azioni di accompagnamento ai genitori nel periodo pre, peri e post natale che li metta in grado di utilizzarne al meglio le opportunità di iniziare nel modo migliore la loro esperienza genitoriale". E' quanto sostiene Giorgio Tamburlini, pediatra, presidente del Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini. Per Tamburlini sono "sempre più i giovani padri italiani che desiderano usufruire" di congedi. Una situazione nella quale l'Italia è "fanalino di coda in Europa, dietro anche a Paesi a noi affini come Spagna e Portogallo, come ha confermato il Rapporto SOSEF-State of Southern European Fathers". Tamburlini è convinto che "tra i tanti effetti di un papà premuroso e affettuoso, alcuni riguardano questioni di grande attualità per le quali ancora non si propongono azioni preventive: una riduzione della violenza intrafamiliare e del maltrattamento, di cui la recentissima indagine promossa dall'AGIA-Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza conferma il rapido aumento; una riduzione dei comportamenti violenti negli adolescenti maschi; migliori risultati scolastici (che, soprattutto nei maschi, sono in peggioramento)". E accanto a questi "benefici" sui figli, in particolare maschi, "sono ben documentati effetti sulla vita e coesione di coppia (e non meraviglia), sul benessere emotivo delle madri e, tramite una più equilibrata distribuzione dei carichi di cura in famiglia, sulla loro occupazione, sulla loro propensione a considerare di mettere al mondo un secondo figlio". Non ultimo, "una paternità piena fa bene ai padri stessi. Non a caso un numero sempre maggiore di aziende hanno preso l'iniziativa di garantire un congedo di paternità molto più esteso dei miseri 10 giorni concessi dalla legislazione italiana". (ANSA).

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