Strumenti a fiato, le nuove lezioni della Filarmonica Romana

Dal 19/10 Giovanni Bietti racconta clarinetto, flauto e corno

(ANSA) - ROMA, 16 OTT - Sono dedicate agli strumenti a fiato le Lezioni di Musica dell'Accademia Filarmonica Romana, condotte da Giovanni Bietti divulgatore, conduttore e storica voce di Rai Radio 3 che riprendono dal 19 ottobre nella sede di via Flaminia 118. Tre appuntamenti la domenica pomeriggio alla scoperta del repertorio cameristico per clarinetto, flauto e corno, con tre grandi interpreti italiani che affiancano e dialogano con Bietti durante le lezioni: Kevin Spagnolo, clarinettista, primo premio nel 2018 a soli 22 anni al prestigioso Concorso Internazionale di Musica di Ginevra, accompagnato al al pianoforte da Simone Rugani; Bianca Fiorito, flautista stabile dei Münchner Philharmoniker dal 2021; Emanuele Urso, primo corno solista del Teatro alla Scala di Milano, accompagnato al pianoforte da Fabio Fornaciari. La prima lezione farà ascoltare due capolavori del repertorio clarinettistico: i tre Phantasiestücke ("Pezzi fantastici") scritti da Schumann nel 1849 da molti considerate tra le composizioni più belle mai scritte per clarinetto e pianoforte, e la Première Rhapsodie per la medesima formazione, che Debussy riteneva "uno dei pezzi più amabili" da lui composti. La seconda lezione, il 2 novembre, è dedicata al flauto solo con la Partita di Johann Sebastian Bach, il delicato Syrinx (1913) di Debussy e le poco note Variazioni su "Là ci darem la mano" di Saverio Mercadante, compositore Ottocentesco ingiustamente trascurato. L' ultima lezione, il 19 novembre, vede protagonista il corno, che nel corso dell'Ottocento ha conosciuto uno sviluppo tecnico e musicale straordinario. Saranno eseguite la Sonata op. 17 che Beethoven, l'Adagio e Allegro op. 70 di Schumann. (ANSA).

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