Spara alla festa dei bimbi, legale 'è dispiaciuto e pentito'

Arresto convalidato. 'Voleva spararsi ma pistola si è inceppata'

(ANSA) - PESARO, 14 LUG - "E' molto dispiaciuto per ciò che ha fatto e si è pentito del gesto compiuto subito, appena si è reso conto che aveva ucciso una persona". Lo ha detto all'ANSA a margine dell'udienza di convalida d'arresto a Pesaro, l' avvocato Aldo Rocco Nocito, difensore di Sandro Spingardi, il 71enne che venerdì sera ha sparato con una pistola, durante una festa di fine materna, a seguito di una lite per la musica alta, uccidendo la cognata Griselda Cassia Nunez, 44 anni, e ferendo la nipote Kenia Cassia Vaca, 28enne, madre di una bimba presente alla festicciola. Oggi il Tribunale di Pesaro ha convalidato l'arresto di Spingardi con custodia in carcere. Domami verranno avviate le procedure per l'autopsia sul corpo della vittima con l'affidamento dell'incarico dalla Procura di Pesaro ad un medico legale. Il legale ha riferito che, dopo la sparatoria, il 71enne aveva anche "tentato il suicidio, provando a spararsi, ma la pistola si è inceppata". Per il resto, durante il faccia a faccia con il giudice "sono stati confermati i fatti già noti". "Ora spetta al Magistrato decidere come procedere - ha proseguito l'avvocato difensore - e noi valuteremo di conseguenza il da farsi, come ad esempio la richiesta di verifica della capacità di intendere e di volere al momento del fatto". (ANSA).

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