Salvini: "Ricci indagato non deve fare un passo indietro"
"Non faccio il grillino a corrente alternata: quando le inchieste riguardano la Lega o il centrodestra, sono tutti delinquenti e si devono dimettere. In un Paese civile si e' innocenti fino a prova contraria". Cosi' il ministro dei Trasporti e vice premier Matteo Salvini, stamani a Pesaro, a chi gli chiedeva se Matteo Ricci, indagato e candidato presidente di Regione alle Regionali nelle Marche, debba fare un passo indietro. "Ricci, Sala, tutti gli indagati del Pd che ci sono in giro per l'Italia, per me sono persone per bene, a meno che non vengano condannati in tre gradi di giudizio", ha aggiunto il leader della Lega. "Non vengo qua a chiedere il voto dei marchigiani o dei pesaresi perche' ci sono inchieste contro Ricci e il Pd, ma perche' ritengo che abbiamo governato bene per cinque anni e che la Lega sia un valore aggiunto - ha detto Salvini - Abbiamo tante idee per i prossimi cinque anni". (fonte us Lega) (NPK)
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