Ritrovati resti di un 27enne scomparso 11 anni fa in Puglia

Nel Foggiano, la vittima fu uccisa
Sette persone sono indagate nell'operazione antidroga compiuta stamani dei carabinieri di San Giovanni Rotondo, nel Foggiano. Quattro persone sono finite in carcere, tre sono state sottoposte all'obbligo di firma. Sono accusate, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tentativo di incendio di autovettura ed evasione. I reati contestati fanno riferimento al periodo compreso tra marzo e luglio 2021 e sarebbero stati commessi a San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e San Severo, 28 febbraio 2023. ANSA/US CARABINIERI +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
Sette persone sono indagate nell'operazione antidroga compiuta stamani dei carabinieri di San Giovanni Rotondo, nel Foggiano. Quattro persone sono finite in carcere, tre sono state sottoposte all'obbligo di firma. Sono accusate, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tentativo di incendio di autovettura ed evasione. I reati contestati fanno riferimento al periodo compreso tra marzo e luglio 2021 e sarebbero stati commessi a San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e San Severo, 28 febbraio 2023. ANSA/US CARABINIERI +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++

SAN MARCO IN LAMIS, 16 MAR - Resti umani appartenenti ad un giovane di 27 anni scomparso nell'agosto di 11 anni fa sono stati trovati dai carabinieri cacciatori in un pozzo nelle campagne di San Marco in Lamis nel Foggiano. La scoperta è stata fatta mesi fa ma la notizia è stata diffusa solo oggi a conclusione di una serie di accertamenti. La vittima è Angelo Tricarico scomparso da San Nicandro Garganico nell' agosto del 2013. Nel pozzo è stato trovato anche il documento di identità del giovane e brandelli dei vestiti che indossava il giorno della scomparsa. Gli investigatori ipotizzano che l'uomo sia stato ucciso con un oggetto contundente in un luogo diverso da quello del ritrovamento e poi gettato nel pozzo che si trova in una zona impervia e che in passato era pieno d'acqua. Angelo Tricarico uscì di casa la mattina del 19 agosto 2013 dicendo alla moglie che sarebbe tornato poco dopo. A casa lasciò anche il cellulare e gli effetti personali. Dopo qualche ora la moglie - preoccupata per l'insolito ritardo del marito - si rivolse ai carabinieri che avviarono le ricerche che restarono infruttuose. (ANSA).

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